"Un lavoro silenzioso che trasmette tranquillità"

Le parole del prefetto Fabio Marsilio alla festa per l’anniversario della Polizia

(Foto Aprili)

(Foto Aprili)

di Luca Mantiglioni

Una festa della Polizia in forma ridotta, così come imposto dalle regole anticovid, ma sempre ricca di significato e arrivata all’indomani di un’operazione – l’arresto dei due rapinatori della farmacia San Giuseppe – chiusa nel giro di pochissimo tempo che è stata presa come spunto da parte del prefetto Fabio Marsilio per un’analisi più ad ampio raggio.

"Operazioni come questa – ha detto il prefetto rivolgendosi ai poliziotti autori degli arresti – sono il modo di rispondere ai cittadini e dar loro sicurezza, perché soprattutto in periodi come quello che stiamo vivendo è sempre più necessario riuscire ad allentare le tensioni. E voi questi tempi difficili li state vivendo nella vita privata, con le ansie e i timori di tutti, e in quella professionale, impegnati come siete a dover trasmettere tranquillità ai cittadini. Lo dico a voi così da trasmettere questo pensiero anche ai vostri colleghi, perché la vostra presenza sulle strade è di per sé un segnale di sicurezza per l’intera comunità". "Un lavoro quotidiano, costante e silenzioso – ha detto ancora il prefetto –, lontano dalla luce dei riflettori ma del quale conosco bene le difficoltà. E lo stesso questore, con l’equilibrio che lo contraddistingue anche nel rappresentare le vostre esigenze, ne sottolinea sempre la qualità".

Ed è stato lo stesso questore Domenico Ponziani a presentare al prefetto i poliziotti del 3° Nucleo Volanti che hanno bloccato i due rapinatori dopo un inseguimento sull’Aurelia.

Si tratta del sovrintendente Raffaele Bova (caposquadra), dell’agente Francesca Cerri, degli assistenti capo Claudio De Simone e Francesco Landi e dell’agente scelto Franco Sartini.