Uccise ex socio a fucilate: condannato a 15 anni di carcere

La sentenza di condanna con rito abbreviato. Il delitto è avvenuto il 12 novembre 2017

Tribunale (foto d'archivio)

Tribunale (foto d'archivio)

Grosseto, 18 marzo 2019 - Antonio Esposito, muratore di 71 anni, è stato condannato con rito abbreviato a 15 anni di carcere per l'omicidio del 12 novembre 2017 del suo ex socio, Alessandro Toffoli, 58 anni. Toffoli, dipendente Enel,  fu ucciso a fucilate. La sentenza è stata emessa dal gup di Grosseto Sergio Compagnucci.

Da quanto ricostruito dall'accusa Esposito (originario di Napoli, ma residente a Scarlino, in provincia di Grosseto)  invitò la vittima nel suo orto a Scarlino per chiarire una vecchia faccenda legata a un credito mai riscosso. Dopo una breve discussione gli sparò tre colpi di fucile, due al petto e uno in testa, uccidendolo all'istante. Esposito si costituì poi ai carabinieri. All'origine dell'omicidio ci sarebbero stati problemi legati ad affari immobiliari e un vecchio credito mai saldato.