Mattinata importante per la città del Balestro con l’Inaugurazione degli uffici direzionali e di rappresentanza della AM Management Consulting Group Srl, della AM Green Tech Srl e principalmente della AM Turistic Srl. Splendida la Sala dell’Abbondanza a cui hanno fatto seguito gli ex Uffici finanziari nuova sede della AM Turistic. Oltre ai responsabili del Gruppo alla cerimonia, coordinata e diretta dal manager Antonio Martini, sono intervenuti il sindaco Marcello Giuntini, il vice sindaco di Montieri Massimo Martini, la consigliera regionale Donatella Spadi, l’assessore di Massa Marittima Irene Marconi insieme all’On Luca Sani. Da lunedi possono partire le prenotazioni da parte delle aziende operanti sul territorio per ottenere un servizio da questo nuovo organismo che, in futuro, potrà portare dai 180 ai 200 nuovi posti di lavoro. Cielo, mare, terra, astronomia, bike, ed altro queste alcune delle peculiarità a cui guarda la AM Turistic e lo fa in maniera da porgere su un piatto d’argento l’offerta della Maremma e delle Colline Metallifere. Si è parlato del progetto Campiano con l’impegno di riportare in quell’area nuova luce. L’idea è dare una prospettiva allo sviluppo del turismo creando una svolta sul territorio puntando con forza alla destagionalizzazione per chi sceglie queste zone per trascorrere periodi di vacanza ma non solo per i classici 2-3 mesi estivi ma per tutto l’anno. Sono già arrivate 190 richieste di adesione da imprese turistiche che intendono usufruire dei servizi della AM Turistic. "Non si costruisce di nuovo ma si tende a recuperare quello che è già sul territorio" questo uno dei punti di forza. Si punta su il Castello di Monteregio che domina Massa Marittima e che una volta ospitava il vecchio ospedale. Poi il taglio del nastro inaugurale degli uffici direzionali che ospitano già un gruppo di giovani impiegati che avranno il compito di far muovere i primi passi alla nuova organizzazione che potrà contare sulla disponibilità di un elicottero a bordo del quale i turisti potranno facilmente spostarsi per raggiungere le località d’arte dell’interno o piombare sulle spiagge dell’isola d’Elba.
Roberto Pieralli