Argentario, che fine ha fatto Anna Claudia Cartoni? Si perlustrano anche i fondali

Sono proseguite per tutto il giorno, purtroppo ancora con esito negativo, le ricerche della donna dispersa in mare

Monte Argentario, 27 luglio 2022 - Sono proseguite per tutto il giorno, purtroppo ancora con esito negativo, le ricerche della donna dispersa in mare, Anna Claudia Cartoni, a seguito della collisione avvenuta, nel tardo pomeriggio di sabato scorso, tra un motoscafo e una barca a vela nelle acque al largo dell’Argentario.

Le operazioni, gestite dall’Ufficio Circondariale Marittimo di Porto Santo Stefano hanno visto impegnati mezzi navali e aerei della Capitaneria di Porto per passare al setaccio un più ampio specchio di mare con la speranza di intercettare la naufraga ancora in vita. Le aree di ricerca sono il frutto di accurati studi di venti e correnti presenti in zona che, con scrupolo, i militari stanno costantemente monitorando nella loro evoluzione.

È stato emesso anche uno specifico avviso ai naviganti affinché tutte le navi in transito prestino la massima attenzione, concorrendo al rinvenimento della dispersa. Da oggi infatti, le ricerche sinora condotte in superficie con mezzi navali e aerei saranno estese anche ai fondali marini che, nel luogo del sinistro, sono variabili fino a 100 metri.

Il nucleo sommozzatori della Guardia Costiera di Napoli, insieme ai sommozzatori dei vigili del fuoco che sono arrivati proprio ieri sul luogo dele ricerche, attraverso l’utilizzo di mezzi di ricerca subacquei (il Rov) che consentono di raggiungere considerevoli profondità, effettueranno ricerche strumentali nella colonna d’acqua e nei fondali sottostanti il punto di collisione, al fine di verificare la presenza di eventuali obiettivi.