"Le terme riapriranno, ma in totale sicurezza"

Ad affermarlo gli assessori regionali Federica Fratoni e Vittorio Bugli, che si stanno occupando della spinosa vicenda

Per le terme la riapertura sembra vicina

Per le terme la riapertura sembra vicina

Grosseto, 22 maggio 2020 - Dici terme e in Maremma ti vengono subito in mente Saturnia e Sorano. Due snodi nevralgici per l’economia di quei territori: Terme di Saturnia sono infatti il fulcro dell’economia del Comune di Manciano da moltissimi anni. Sono infatti centinaia le attività che ruotano intorno a quell’acqua sulfurea che sgorga da oltre tremila anni a 37°: agriturismi, bar, ristoranti, maneggi, negozi di artigianato. Tutte attività con persone che lavorano tutto l’anno. Così come a Sorano che da qualche anno ha scommesso sulle terme.

Che stanno rispondendo bene dal punto di vista delle presenze e della qualità dell’offerta presentata. Dopo la riapertura dei centri estetici le terme però rimangono ancora vietate, da un punto di vista strettamente delle piscine, mentre le altre attività sanitarie sono consentite.

Un’inspiegabile disparità di trattamento, secondo gli operatori del settore, a danno di tutto un sistema che è anche un presidio sanitario importante e fondamentale. Una levata di scudi è arrivata da Massimo Caputi, presidente di Federterme e anche numero uno di Terme di Saturnia. E’ stato lui infatti ad inviare una lettera al presidente del consiglio Conte, ai ministri della salute e del turismo Speranza e Franceschini, al presidente della conferenza delle Regioni Bonaccini e al direttore generale dell’Inail, Lucibello.

Ha parlato in difesa di un comparto che non può ancora riaprire. Ieri intanto in Regione si è svolto un primo incontro tra coloro che stanno aspettando buone nuove in vista della riapertura. "E’ stato un incontro molto utile - hanno concordato gli assessori regionali Federica Fratoni e Vittorio Bugli che si stanno occupando della vicenda, in videoconfernza con i sindaci delle realtà termali della Toscana e i rappresentanti degli operatori – perché abbiamo condiviso una strategia che mira alla riapertura delle attività in totale sicurezza per operatori e cittadini.

Quindi presidiamo i passaggi che ci saranno già nelle prossime ore a livello nazionale ma nel contempo lavoriamo con Federterme ad un protocollo per la gestione in sicurezza delle piscine termali".