Teleriscaldamento, Enel ci punta e anche Castel del Piano e Arcidosso

Le due amministrazioni comunali amiatine sono ancora in attesa di sapere se potranno accedere ai fondi del Pnrr

Opere di teleriscaldamento

Opere di teleriscaldamento

Grosseto, 20 dicembre 2022 - Enel Green Power, in occasione dell’ultimo meeting con le imprese del distretto geotermico toscano, ha presentato alcuni dati, rivelando come la geotermia abbia importanti ricadute sull’imprenditoria regionale, pari a circa 80 milioni di euro solo nel 2022. Un po’ di presente e molto futuro, in primo luogo è stato confermato che la geotermia, in provincia di Grosseto questa risorsa viene coltivata ad Arcidosso, Santa Fiora, Montieri e Monterotondo Marittimo, – rappresenta la fonte rinnovabile più importante della Toscana. Tra i numeri presentati da Enel spiccano le attività intraprese per il 2023 con circa 250 nuove gare in programma per un totale di 420 milioni di euro su base pluriennale e un incremento potenziale della ricaduta sulle ditte locali di circa 30 milioni di euro.

Significativo nei prossimi anni sarà anche lo sviluppo e l’ampliamento delle reti di teleriscaldamento con la possibilità di realizzare nuovi impianti per circa 82 GWh termici, in collaborazione con le amministrazioni comunali e in parte legati alla richiesta di fondi Pnrr in diversi comuni delle aree geotermiche. Attualmente i teleriscaldamenti geotermici forniscono 480 GWht di energia termica nei Comuni sede d’impianto.

Lo sviluppo delle nuove reti permetterà di incrementare i già significativi benefici economici ed ambientali per i cittadini, conseguenti alla riduzione del consumo di combustibili fossili. In questa direzione va, ad esempio, il progetto per una nuova rete di teleriscaldamento presentato congiuntamente dalle amministrazioni comunali di Arcidosso e Castel del Piano al Ministero della transizione ecologica per accedere ai finanziamenti Pnrr. I Comuni amiatini sono ancora in attesa di sapere se potranno accedere ai fondi europei. Il progetto presentato prevede un impianto dal valore di 38 milioni di euro. La stesura del progetto è stata possibile grazie al sostegno di Enel Green Power. Circa 20 milioni di euro verrebbero finanziati tramite un bando del Pnrr (oltre il 60% del totale), 5 milioni da Enel Green Power e circa 13 milioni di euro dai due Comuni interessati (10 milioni la quota di Arcidosso e 3milioni quella di Castel del Piano) finanziati tramite mutui trentennali con Cassa Depositi e Prestiti. Tornando al meeting di Enel, importanti sono i dati che descrivono l’occupazione, in parte anche della provincia di Grosseto. Durante il 2022 sono state assunte 40 persone tra laureati e periti ed ha acquisito rilevanza la figura dell’"operaio tecnico", in un contesto che vede già circa 650 dipendenti Enel Green Power ed un indotto che coinvolge più di 80 imprese nei Comuni geotermici.

Nicola Ciuffoletti