"Vogliamo delle risposte subito perché meritiamo rispetto. Se non potremo fare la nostra Festa dello Sport il commissario Tortorella dovrà prendersi la responsabilità di fronte alla città. E soprattutto deve essere un no ben motivato". Simone Pantani, direttore sportivo del Follonica Hockey, rinfocola una polemica che non si era mai sopita. La Festa dello Sport, infatti, chiesta dal Follonica Hockey come tutti gli anni (i giorni richiesti dal presidente Pagliuchi erano dal 21 luglio al 16 di agosto), quest’anno rischia di saltare definitivamente. Il dirigente biancazzurro ha infatti affidato ad un’intervista il pensiero della società anche perchè dal Comune ancora non ci sono state risposte. Di nessun tipo. "Chiediamo rispetto – sottolinea ancora Pantani – abbiamo stilato un progetto con misure anti-covid e la sagra è senza dubbio per la nostra società, che dà lustro a tutto un territorio, il maggiore sponsor". Una vicenda comunque scivolosa. "Questa situazione è paradossale – insiste il vicepresidente del Follonica Hockey, Franco Ciullini –. Ad oggi, nonostante le richieste e le pratiche depositate, il Comune di Follonica non è riuscito a dare una risposta preferendo tergiversare. E’ vero, meritiamo rispetto, come lo meritano tutti i volontari e i ragazzi del settore giovanile, come lo meritano coloro che dall’hockey prendono il loro sostentamento, allenatori e giocatori di serie A1. Queste persone non sono una categoria inferiore, ma meritano tutela e rispetto appunto. Mi sembra giusto – chiude Ciullini – chiedere aiuto anche ai due candidati a sindaco e di prendere una posizione. Ci dicano da che parte stanno e ci aiutino subito senza dubbi o parole di circostanza. Al commissario chiediamo di essere chiaro e non fare politica. Non è il suo ruolo e le leggi e normative ordinarie consentono di dare un parere positivo". Sicura e chiara la risposta del commissario prefettizio, Alessandro Tortorella. Che ancora non si è espresso in maniera ufficiale: "Il Comune ed il Commissario non sono assolutamente contrari ad iniziative che possano amplificare ruolo e visibilità delle associazioni sportive locali e non – dice –. Non è stata una gioia per nessuno dover condividere, ad esempio, l’annullamento del Carnevale Estivo. E non sfugge assolutamente il grande seguito e prestigio dell’hockey a Follonica. Non va quindi equivocata la tipologia di evento promozionale ipotizzata – chiude il commissario – con il sostegno allo sport che non è mai stato messo in discussione da nessuno".
Matteo Alfieri