Fa una spesa di 500 euro e paga 20 centesimi: arrestato

Ristoratore di 40 anni nei guai

Soldi

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Grosseto, 11 ottobre 2019 - Nel carrello una spesa di 500 euro, ma aveva pagato solo 20 centesimi e con uno stratagemma non aveva fatto scattare l’allarme antitaccheggio. Sono stati i carabinieri di Grosseto ad arrestare un italiano di 40 anni circa, con precedenti di polizia proprio per un problemi del genere, per furto aggravato commesso all’interno di un supermercato di Grosseto. L’uomo aveva messo nel carrello una gran quantità di generi non solo alimentari (anche scarpe e vari superalcolici), e al momento di saldare il conto, utilizzando le casse self service, ha ritirato il suo scontrino, regolarmente saldato, guadagnando tranquillamente l’uscita. A questo punto, su indicazione del personale di vigilanza del supermercato, sono intervenuti i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Grosseto, che hanno fermato il 40enne appena dopo le casse: qui i militari hanno verificato che l’uomo aveva smarcato tutti gli articoli con uno dei lettori elettronici del «fai da te», e parallelamente, con un secondo lettore, aveva battuto una sola bottiglia d’acqua da 20 centesimi. L’uomo ha così pagato solo il conto del secondo lettore, ovvero i 20 centesimi, e con lo scontrino ha fatto aprire la barriera delle casse, avviandosi all’uscita. Il 40enne – titolare di ristorante – fermato dalla pattuglia, non ha potuto fare altro che restituire il maltolto, prima di esser condotto in caserma dove veniva dichiarato in arresto per furto aggravato. Dopo la convalida è stato sottoposto al regime degli arresti domiciliari.