Un omaggio a persone straordinarie: questo il senso che ha animato l’ultimo consiglio comunale di Sorano, che ha approvato all’unanimità il conferimento, proposto anche dall’Anpi, delle cittadinanze onorarie alla Senatrice Liliana Segre, a Samy Modiano, deportato a 13 anni ad Auschwitz e a Elena Servi, presidente dell’associazione la Piccola Gerusalemme. Il sindaco Pierandrea Vanni ha ricordato che nelle tradizioni di Sorano sono presenti il rifiuto dell’antisemitismo e di ogni forma di odio, discriminazione e repressione. E la condanna di ogni tipo di regime autoritario che nega i diritti umani. Ha poi citato alcuni passi del libro di Giuseppe Celata, recentemente scomparso, "E poi la salvezza", nel quale sono raccolte le testimonianze di ebrei, alcuni nascosti ai rastrellamenti nazi-fascisti nelle campagne di Sorano e Pitigliano.
CronacaSorano, cittadinanza onoraria a Segre, Modiano e Servi