"La Regione stanzia solamente 4,7 milioni di euro per la sanità della provincia di Grosseto e la Giunta guidata da Enrico Rossi, a trazione Pd, relega ancora una volta la Maremma a Cenerentola della Toscana". Commenta con amarezza Sandro Marrini, coordinatore provinciale di Forza Italia e candidato alle prossime elezioni regionali, la notizia del finanziamento di 300 milioni di euro della Regione Toscana alle aziende e agli enti del servizio sanitario regionale. "11 milioni saranno destinati a Siena, ben 36 ad Arezzo, mentre a Grosseto vengono lasciate le briciole, che assumono il significato di un ironico contentino pre-elettorale – sottolinea Marrini – Questa situazione non è che la riprova che Rossi & company non fanno altro che prendere in giro i maremmani, continuando a vendere fumo e a fare promesse che sanno benissimo di non poter realizzare. La vicenda diventa ancora più paradossale dopo l’intervento di Giacomo Termine, segretario provinciale del Pd, e di Francesco Limatola, responsabile sanità e sociale nella segreteria provinciale del Pd, che propongono maggiori investimenti nel comparto durante la fase post coronavirus – continua il coordinatore provinciale di Forza Italia –. La mia prima reazione a queste dichiarazioni è stato un sorriso, ma poi, riflettendoci bene, le parole dei due esponenti del Partito democratico sono offensive per i cittadini, perché queste richieste in merito ad una nuova organizzazione della sanità vengono da quella parte politica che ha sempre governato in Toscana e che ha indebolito il settore con continui tagli in nome della spending review".
Cronaca"Siamo la Cenerentola della Asl"