"Semplificare le procedure per realizzare invasi"

A chiederlo è il Consorzio per la Tutela dei Vini del Montecucco

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Il Consorzio Tutela Vini Montecucco fa sapere che le vigne si sono salvate dall’incendio e non è soltanto un caso che vigneti e campi coltivati non siano stati colpiti dalle fiamme. Rilevante è stato l’intervento dei produttori e degli agricoltori della zona che hanno contribuito a domare parte degli incendi e ad evitare che si propagassero ulteriormente. Utilissima la presenza degli invasi della Tenuta ColleMassari, che hanno consentito un rapido prelievo di acqua da parte dei mezzi antincendio. Di fronte a questo vasto incendio per Giovanni Battista Basile, alla guida del Consorzio Montecucco, è inevitabile riaprire il dibattito sulla realizzazione di nuovi invasi. "Il caldo torrido e l’assenza di precipitazioni degli ultimi mesi hanno contribuito in maniera importante a provocare un incendio di così vasta portata, che ha raggiunto un’estensione di circa 750 ettari. – ha detto –. Ora più che mai diventa necessario semplificare le procedure per la realizzazione di invasi, per contrastare l’emergenza idrica provocata dai cambiamenti climatici e che affligge il nostro comparto. Sono ormai innumerevoli le segnalazioni – conclude – da parte delle nostre aziende che nelle ultime stagioni produttive, per far fronte alla morsa della siccità, sono obbligate ad intervenire regolarmente sui campi e in vigna con irrigazione di soccorso".