Prevenzione e educazione alla salute. Studenti e insegnanti a lezione

Ripartono i progetti promossi dalla Asl con l’Ufficio scolastico

Simona Dei

Simona Dei

Grosseto, 10 settembre 2018 - Inizia la scuola e ripartono anche i progetti di Promozione alla salute della Asl rivolti a studenti e insegnanti. Le iniziative saranno presentate durante l’incontro pubblico in programma oggi dalle 9 nella sala Pegaso della Provincia al quale parteciperanno insegnanti, dirigenti scolastici e responsabili degli uffici educativi.

Numerosi i progetti previsti, condivi in accordo con l’Ufficio scolastico provinciale e pensati sulla base della rilevazione dei bisogni socio sanitari ed educativi della popolazione giovanile della provincia. Durante la mattina saranno illustrate proposte destinate soprattutto agli insegnanti che hanno contatto diretto e quotidiano con gli alunni, sulle metodologie da mettere in atto per promuovere nei ragazzi sviluppo dell’autonomia e processi di empowerment, finalizzati all’apprendimento delle skills, ovvero l’insieme di capacità e attitudini come saper prendere decisioni, comunicare in modo efficace e resistere alle influenze esterne, facilitando scelte comportamentali salutari.

«Attraverso la diffusione di contenuti, metodologie e strumenti validati e condivisi si intende supportare attività e percorsi di formazione in tutte le scuole che sceglieranno di prendere parte a uno o più progetti proposti – dice Claudio Pagliara, responsabile aziendale del Servizio Educazione alla salute –. La collaborazione tra Asl e scuola rappresenta un elemento fondamentale per lo sviluppo di azioni di miglioramento degli ambienti di vita e di promozione per il benessere di studenti e insegnanti. Alcuni progetti come il progetto Margherita sull’autismo e Unplugged, per scoraggiare l’uso di sostanze nocive in giovane età, sono già stati avviati negli anni precedenti e vengono riproposti dato il forte riscontro e l’efficacia rilevati. Grande attenzione anche per i temi controversi e più che mai attuali del web, del bullismo e della promozione di stili di vita non violenti in riferimento diretto al protocollo regionale Codice Rosa».

«L’obiettivo delle attività della Promozione alla salute – afferma la dottoressa Simona Dei, direttore sanitario Asl Toscana sud est – è quello di permettere alle persone di diventare sempre più protagonisti delle proprie scelte di vita con la sicurezza che dove queste non dovessero bastare a garantire i bisogni di salute, hanno intorno a loro un sistema che li protegge e li guida».