La scuola Don Lorenzo Milani di Orbetello con l’aiuto del Rotary Club e di alcuni professori ha aderito al progetto "Adotta un Giusto".
Cos’è il progetto "Adotta un Giusto"? Questo progetto nasce per far conoscere alle giovani generazioni le storie di vita dei Giusti, ovvero tutti coloro che hanno rischiato la propria vita per salvare quella di numerosi ebrei vittime della Shoah. A questo proposito Gariwo, la foresta dei Giusti (organizzazione membra delle associazioni per il Giardino dei Giusti) con il ministro dell’Istruzione, propone il bando "Adotta un Giusto", facendosi promotrice al Parlamento Europeo nella Giornata Europea dei Giusti, ovvero il 6 marzo. Prendendo ispirazione dalla frase "C’è un albero per ogni uomo che ha scelto il bene" i partecipanti sono chiamati a comporre elaborati artistici e letterari. La proposta di questo progetto si ispira al giardino creato nel 1960 a Gerusalemme.
Quali sono gli obiettivi di questo progetto? L’idea che sta alla base di Gariwo è l’universalizzazione del concetto di Giusto. Ci sono, comunque, obiettivi più specifici come: stimolare la collaborazione tra gli studenti, renderli consapevoli attraverso la memoria del bene, promuovere i comportamenti coerenti con la sensibilità ecologica, favorire tramite modelli positivi i comportamenti corretti come il rifiuto della violenza, il rispetto delle culture differenti e sviluppare l’indifferenza di pensiero.
Ma che cos’è un Giardino dei Giusti? Sono giardini dedicati ai Giusti tra le Nazioni. Questi sono meta di visite guidate, di percorsi didattici mirati a scoprire la memoria del bene. Luoghi fisici con alberi e dediche che danno voce ai Giusti e alle loro storie. Aree di ricerca, dialogo e scoperta: luoghi per eccellenza della memoria attiva. I Giusti sono quindi ricordati, oltre che con la bellezza del giardino, che simboleggia la bellezza d’animo di queste persone, anche con la piantagione degli alberi. E’ stato, infatti, piantato un albero per ogni Giusto, come a Orbetello. L’8 marzo 2022, infatti, gli alunni dell’indirizzo musicale dell’ Ic Don Lorenzo Milani hanno suonato lungo la laguna. Durante l’esibizione è stata eseguita la piantumazione di un pino, dedicata a un giusto orbetellano, Michele Bolgia, detto anche "Angelo del Tiburtino", uno dei simboli della resistenza. Bolgia era un guardasala che di notte liberava centinaia di ebrei spiombando i vagoni dei treni nei quali erano prigionieri.