Sarà un Ferragosto con il "tutto esaurito"

Si va verso un bilancio molto positivo della stagione estiva. Il clima aiuta, ma molto dipende dalle numerose offerte per i turisti

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In vista del Ferragosto l’Amiata si prepara al tutto esaurito. Si sa la montagna attrae turisti, soprattutto nei periodi di punta e soprattutto quest’anno per sfuggire al gran caldo.

La ricerca dei 1738 metri (la cima del monte Amiata) è diventato ormai uno sport molto praticato da giovani e meno giovani. I ristoratori e gli albergatori dopo due anni molto difficili, a causa della pandemia da covid, hanno ripreso a lavorare senza sosta da molti mesi. Seppur con alcune difficoltà la stagione invernale si è comunque svolta, poi le alte temperature primaverili hanno anticipato il turismo estivo almeno di un mese. Quest’anno infatti la stagione estiva sul monte Amiata, almeno per alcune località come ad esempio Santa Fiora, è iniziata prima del previsto. Cibo, cultura, aria buona e la possibilità di fare attività all’aria aperta, sono questi i punti di forza della montagna.

Quest’anno sono tornati anche tutti gli eventi nella forma tradizionale. Soprattutto in queste settimane centrali dell’estate quasi ogni comune presenta una sagra dei prodotti tipici del luogo, a queste si aggiungono appuntamenti culturali.

Tra i comuni dell’Amiata sicuramente più attivi dal punto di vista culturale c’è Santa Fiora, che ha lavorato molto per offrire cicli di presentazioni e concerti di altissimo livello.

Ma per chi cerca attività outdoor l’Amiata offre l’imbarazzo della scelta. Alcune guide del territorio si sono messe insieme proponendo un cartellone di escursioni in condivisione così da presentare un calendario ben assortito e ricco di esperienze. I borghi a valle della montagna sono un viavai di turisti, italiani e stranieri. Sono tornati i turisti europei, passeggiano nei centri storici, vivono i locali e apprezzano l’aria informale di paese che in questi luoghi di montagna si può ancora vivere.

La parte alta della montagna vive una sua stagione a sé. Al Prato delle Macinaie, i ristoratori, albergatori e i proprietari del parco avventura e del bike resort hanno creato un sistema d’accoglienza virtuoso e circolare.

Quando il turista arriva al polo grossetano dell’Amiata ha tante opportunità di scelta. Ci sono escursioni per famiglie, eventi per adulti e attività per chi amai lo sport.

E i sindaci del territorio hanno più volte sottolineato l’importanza di fare sistema tra i Comuni, costruire pacchetti che possano comprendere la visita e la scoperta dell’intera Amiata e infine promuoverli e farli conoscere.