Carabinieri in una foto di repertorio
Albinia (Grosseto), 22 maggio 2019 - Il ritorno in pullman dopo una mattinata trascorsa a scuola si è trasformato in rissa. Questo è quanto successo intorno alle 14 di lunedì ad Albinia. Il bus della Tiemme all’altezza di Albinia, per l’esattezza vicino alle scuole, dove si trova appunto una fermata dei pullman, si è fermato a causa della rissa che era scoppiata al suo interno.
Non è ancora esatto che cosa sia successo effettivamente, fatto sta che sembra che, dopo un alterco per futili motivi, uno dei giovani sia stato raggiunto dal pugno tirato da un altro ragazzo. «Ma io era andato lì per sedare gli animi» avrebbe detto il giovane agli uomini del 118. Di più, il litigio si è trasformato in una vera e propria rissa, coinvolgendo anche altri ragazzi presenti sul pullman.
Da qui la decisione dell’autista della Tiemme di avvertire i carabinieri che a loro volta hanno avvertito il 118. E ad Albinia ad attendere il bus oltre, ovviamente a una pattuglia dei carabinieri, c’era anche l’equipaggio della Croce rossa che in quel momento stava facendo servizio di 118 e che stava ritornando da un incidente accaduto poco distante. Il pullman di Tiemme è quello che, a quell’ora porta i ragazzi da Grosseto fino a Pitigliano e il ragazzo colpito dal pungo, peraltro appena maggiorenne, vive a Manciano.
Dopo un primo intervento, il ragazzo è stato portato dagli uomini della Croce rossa al pronto soccorso di Orbetello per medicare alcune ferite al volto, e nel frattempo è stato raggiunto dal babbo. Ieri poi il giovane, a cui è stata diagnosticata una prognosi di 30 giorni, si è recato all’ospedale di Careggi a Firenze, dove è stato visitato. L’aggressore è stato invece denunciato per lesioni.