Rifiuti, un tavolo tecnico per le criticità. "Servizi peggiorati, Sei ha capito"

L’assessore Petrucci: "Un programma per migliorare le azioni"

Simona Petrucci

Simona Petrucci

Grosseto, 21 giugno 2018 - Che esista un problema «Grosseto», per quanto riguarda i servizi carenti rispetto al contratto col gestore unico (Sei Toscana) sulla pulizia e lo spazzamento delle strade, ormai è cosa nota. Anche Ato, nell’ultima riunione del Consiglio direttivo, ha preso tempo e ha stilato un documento da sottoporre a Sei prima della prossima riunione dei sindaci. Quando verrà in pratica deciso il futuro dell’azienda a oggi commissariata. Ma qualcosa si sta già muovendo. Ieri infatti, lo sbandierato incontro tra l’ad di Sei Toscana, Marco Mairaghi e l’assessore all’ambiente del Comune di Grosseto, Simona Petrucci, non c’è stato.

In programma, infatti, c’era invece un incontro tra Giuseppe Tabani, il direttore tecnico di Sei, e l’assessorato all’ambiente. Una richiesta arrivata proprio da Simona Petrucci dopo le continue segnalazioni che sono piovute sulla sua scrivania, «Sono peggiorati i servizi e ho voluto vederci chiaro – inizia l’assessore –. Ci sono anche problemi atmosferici, tipo il vento, ma sicuramente il servizio non più come quello di qualche mese fa». Parla invece di «sopraggiunti impegni», Sei Toscana che non vuole farsi tirare la giacchetta da nessuno. Ma il tavolo tecnico di confronto fra l’amministrazione comunale e il gestore per analizzare eventuali problematiche presenti e concordare un programma di azioni migliorative al servizio è stato importante. E’ stato anche deciso il posizionamento, nei prossimi mesi, delle isole ecologiche. Sei Toscana ha infatti già messo in agenda un incontro con le amministrazioni comunali della provincia grossetana servite da Cooplat (Grosseto, Monte Argentario, Capalbio, Isola del Giglio, Castiglione della Pescaia, Manciano, Orbetello, Magliano in Toscana) per avere un confronto sullo svolgimento del servizio sul territorio, sulla gestione Cooplat, ed in relazione alle segnalazioni di disservizi pervenute. Incontro che dovrebbe svolgersi nella sede del gestore a Siena entro la fine di giugno.

«Ho anche chiesto che venga attivata la procedura di emergenza – prosegue Simona Petrucci – che possa far luce sui servizi qualora non venissero svolti come da contratto. Avevo chiesto un confronto con Paolo Di Prima, direttore di Ato, insieme a Cooplat e a tutti i sindaci al fine di definire le criticità. Chi dice che Mairaghi volesse fare il punto della situazione si sbagliava. Molto prima ci eravamo mossi in tal senso». Poi chiude con un appello ai sindaci: «Invito – chiosa Simona Petrucci – tutti i sindaci a essere presenti nei luoghi deputati e a dire la loro in sede di assemblea. E’ troppo facile polemizzare e poi, quando si può fare qualcosa concretamente, rimanere in silenzio».