"Riduzione di rifiuti", Follonica in prima linea

Iniziativa europea che ha l’obiettivo di sensibilizzare istituzioni e cittadini. Giorgieri: "Buone pratiche già in atto da tempo"

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L’Unione Europea, in linea con l’obiettivo di neutralità climatica da raggiungere entro il 2050, ha adottato il Piano d’Azione per convertire l’economia lineare usa e getta in economia circolare, per fare in modo che i prodotti sostenibili diventino la norma e per garantire la produzione di meno rifiuti. Per prepararsi a questa scadenza, il Comune di Follonica ha scelto di aderire alla Settimana Europea della Riduzione dei Rifiuti (Serr), che ha l’obiettivo primario di sensibilizzare le istituzioni, i consumatori e le consumatrici e tutti gli altri stakeholder, sulle strategie e le politiche di prevenzione dei rifiuti messe in atto dall’Unione Europea. "Il Comune di Follonica – spiega l’assessora all’ambiente Mirjam Giorgieri – ha messo in campo già da vari anni varie azioni per incentivare la riduzione dei rifiuti attraverso l’installazione di impianti per l’erogazione dell’acqua pubblica nelle scuole del territorio, la presenza delle casine dell’acqua in vari quartieri della città, ma anche con il progetto EcoBebé per la consegna di buoni utili all’acquisto di pannolini lavabili". Il fine è quello di evidenziare l’impatto dell’industria dell’abbigliamento sul pianeta per le emissioni di CO2. Grazie all’accordo con le varie associazioni del territorio è stato programmato un calendario di attività. In particolare la cooperativa Arcobaleno organizzerà il progetto "Il filo delle stelle", con tutti i plessi delle scuole del territorio, per utilizzare i tessuti dismessi come bandiere tibetane al vento per raccogliere i desideri delle bambine e dei bambine. L’associazione Inner Wheel, Soroptimist, ai soci Coop e alla Balance ha in programma uno "Svuota armadi".