I carabinieri hanno inseguito e fermato i due ladri a bordo di un camion
Massa Marittima (Grosseto), 6 dicembre 2021 - L’amore questa volta è stato più forte della voglia di libertà. Ma non per modo di dire, proprio in maniera materiale: si è presentato dai carabinieri per farsi arrestare, sperando di poter scontare la pena nel carcere di Massa Marittima, paese dove abita la sua compagna.
L’uomo (31 anni, di nazionalità straniera) ha bussato alla porta della Tenenza di Massa Marittima insieme al suo avvocato e alla fidanzata, sapendo bene di essere ricercato perché su di lui pendeva una segnalazione di rintraccio per il dover scontare una pena di cinque anni e mezzo di reclusione (oltre a dover pagare una multa di 5500 euro). La pena era la somma di condanne per fatti commessi (non in Maremma) fra il 2009 e il 2015 (rapina e spaccio di sostanze stupefacenti). L’ultima, in ordine di tempo, una sentenza della Corte di appello del Tribunale di Firenze. Insomma, era diventato un ricercato.
Avrebbe potuto provare a far perdere le proprie tracce (aveva documenti rilasciati dal Comune di Viareggio e il passaporto del suo Paese, oltre a diversi "alias" collezionati nel tempo), invece ha deciso di pagare per ciò che è stato ritenuto colpevole e sabato si è presentato di sua spontanea volontà nella caserma massetana dei carabinieri dove è stato identificato e poi, da lì, accompagnato in carcere.
Con questa prova di buona volontà, insomma, adesso spera di poter scontare la pena in una cella della struttura di Massa Marittima, così da poter contare sulla vicinanza della sua compagna che abita in paese, in una casa presa in affitto.