"Ragazzi, niente paura, ma rispettiamo le regole"

La sindaca Alberta Ticciati scrive agli alunni dopo l’allarme alla scuola elementare ’Altobelli’

Dopo l’allarme, per fortuna rientrato, alla scuola ’Altobelli’ di Venturina Terme e la situazione di attenzione in tutti gli istituti, la sindaca Alberta Ticciati (foto) ha scritto una lettere agli alunni e alle famiglie. Un messaggio di per sansibilizzare tutti alla massima collaborazione, ma anche un parole di rassiucurazione e fiducia per le misure prese. "Cari genitori, cari ragazzi - scrive Alberta a Ticciati – stiamo vivendo in una situazione che mai avremmo potuto immaginare, fatta di ostacoli, di paure, di incertezza e di criticità. Dove le azioni più consolidate e più “na- turali” vengono messe in discussione, dove le certezze lasciano spazio a dubbi e do mande. Siamo preoccupati e spaventati, non possiamo negarlo ed è legittimo che sia così. Talvolta la paura si supera chiudendoci in noi stessi oppure rifiutando in modo scaramantico la realtà delle cose. Noi dobbiamo riuscire ad evitare entrambi questi due atteggiamenti, richiamandoci al senso civico, al rispetto di sé e degli altri, alla re- sponsabilità che abbiamo verso i nostri figli, nonni, amici, vicini di casa. È stato diffi- cile e purtroppo lo sarà ancora, ma dobbiamo cercare di affrontare con lucidità e ra- zionalità ciò che sta accadendo nel nostro mondo".

"La scuola – sottolinea la sindaca – rappresenta la speranza, la forza, il futuro ed è uno dei luoghi più sicuri, ce lo dimostrano i dati epidemiologici. La vita di ognuno di noi, però, prosegue, deve proseguire anche fuori, dove ciascuno deve autodeterminarsi. Per questo chiedo a voi ragazzi, ma soprattutto a voi genitori di osservare con attenzione le poche regole che ci siamo dati. Evitate gli assembramenti di fronte agli ingressi scolastici, agli esercizi commerciali, trasmettete ai vostri figli non il terrore, ma la gravità della situazione".