Lavorare per promuovere la salute. Lo fanno Asl e Terzo settore insieme e la sperimentazione inizierà proprio in provincia di Grosseto per poi estendersi al reso del territorio della Asl Toscana Sud Est.
L’Area dipartimentale per la Promozione ed etica della salute della Asl Toscana sud est ha intrapreso una attività di collaborazione con gli Ets (Enti del terzo settore) per la promozione di stili di vita sani.
"L’obiettivo – spiega la direttrice della Promozione ed etica della salute della Asl Toscana sud est, Vittoria Doretti – è realizzare iniziative di interesse generale sulla base del principio della sussidiarietà orizzontale".
Per Claudio Pagliara, direttore del Codice rosa e Salute e medicina di genere c’è la necessità di ideare e realizzare progetti di promozione della salute con le comunità e le scuole.
"Conoscere i reali bisogni che emergono sui territori – dice Pagliara – è fondamentale e per questo le associazioni calate nelle varie realtà e più vicine ai cittadini sono importanti. Questo ci permetterà di aumentare i presidi stabili di supporto alla cittadinanza, di condividere attività di promozione collaborando".
Alla manifestazione di interesse, pubblicata a luglio e aperta fino a tutto il 2024, hanno risposto 17 Ets della provincia di Grosseto. Martedì nella sede Asl di Villa Pizzetti si terrà la prima convocazione del gruppo di lavoro per la co-programmazione, ma anche per l’analisi dei bisogni e quindi per la determinazione degli indicatori di valutazione che potrebbero essere utili per la costruzione del prossimo Piano sanitario sociale integrato regionale (Pssir).