Crepe: chiuso il ponte de La Pesta

Transenne e divieto d’accesso anche alla strada che conduce all’infrastruttura, che ha problemi di stabilità

Le crepe al ponte de La Pesta che hanno consigliato di chiudere anche la strada

Le crepe al ponte de La Pesta che hanno consigliato di chiudere anche la strada

Massa Marittima (Grosseto), 28 ottobre 2020 - Mattinata movimentata ,quella di ieri, nella Borgata La Pesta a due passi dal Lago dell’Accesa nel comune di Massa Marittima. A causa delle violente piogge che, in queste ultime ore si sono abbattute nella zona, il torrente Soglivivi, che scende dalla vasta area del "Pozzo 4" (vecchia reminiscenza del passato minerario di questi luoghi), ingrossatosi pericolosamente, ha aggravato le condizioni di stabilità del ponte che supera il torrente e che ora presente alcune crepe pericolose. Una piccola infrastruttura che era quella che serviva la vecchia strada provinciale prima della modifica del tracciato. Poiché la strada interessata da questo ponte, in questo periodo, è molto transitata da auto di cacciatori e cercatori di funghi ma pure di appassionati di mountain bike, per timore di crolli improvvisi, è scattato l’allarme e sul posto sono arrivati i Vigili del Fuoco con gli agenti della Polizia Municipale della città del Balestro a regolare il traffico. Una volta accertata l’entità dei danni subiti dalla struttura è stata decisa la chiusura della strada sterrata che porta nella boscaglia insieme a una tratto che, dopo un percorso pieno di curve arriva al Pozzo 4. E’ arrivata sul posto anche una squadra di tecnici dell’Amministrazione Provinciale che ha subito provveduto alla transennatura ed a segnalare e proteggere la zona interessata. Un problema ,in quella fase delle operazioni era rappresentato dalle vetture ancora all’interno della zona boschiva perché i proprietari, forse nella zona per cercare funghi, creavano problematiche per il rientro nel posto dove avevano parcheggiato l’auto. Anche la strada che porta al vecchio pozzo di sollevamento del minerale, dopo le bonifiche che sono state realizzate in zona, presenta problematiche non indifferenti perché in caso di piogge torrenziali i detriti trasportati, essendo le fosse laterali colme, finiscono tutti sulla strada provinciale creando in questo caso disagio per la circolazione stradale. Roberto Pieralli