Amiata, mezzo milione in «pista»

Soldi dalla Regione per il comprensorio sciistico

La stagione invernale sarà archiviata con un bilancio positivo

La stagione invernale sarà archiviata con un bilancio positivo

Grosseto, 12 marzo 2019 - L’Amiata ha dimostrato di essere una montagna dove lo sci può rappresentare una valida risorsa. Così per rafforzare questo tipo di turismo invernale sono in arrivo 500mila euro destinati Comuni che fanno parte dell’Unione dei Comuni Amiata Val d’Orcia e dell’Unione Comuni montani Amiata Grossetana per la realizzazione di una serie di interventi per migliorare l’attrattiva turistica del territorio con un’attenzione particolare al potenziamento del comprensorio sciistico amiatino.

Gli interventi, secondo gli accordi raggiunti, dovranno essere completati e collaudati entro la fine di quest’anno. In estrema sintesi dunque ecco i contenuti dell’accordo di programma sottoscritto ieri a Palazzo Strozzi Sacrati tra Regione Toscana e Unione dei Comuni Amiata Val d’Orcia. Alla firma sono intervenuti l’assessore regionale alle attività produttive Stefano Ciuoffo ed il presidente dell’Unione dei Comuni Amiata Val d’Orcia Francesco Fabbrizzi oltre ai consiglieri regionali Stefano Scaramelli e Simone Bezzini ed al sindaco di Abbadia San Salvatore Fabrizio Tondi.

Il contributo sarà utilizzato per interventi sui comuni di Castel del Piano, Seggiano e Abbadia San Salvatore e nello specifico saranno investiti per il potenziamento dell’impianto di produzione neve della pista Crocicchio e ammodernamento di quello della pista di Pianello, per il potenziamento dell’impianto di produzione neve della pista Direttissima Asso di Fiori e ammodernamento di quello della pista Jolly e Direttissima fino a bivio con pista Canalgrande Macinaie.

Sarà inoltre migliorato il collegamento tra le linee idrauliche provenienti dalle due stazioni di pompaggio e infine, tra gli obiettivi c’è quello di completare il sistema di innevamento sia della parte alta della pista Direttissima sia della pista sotto la parte alta della seggiovia Cantore. Inoltre, i tre comuni amiatini coinvolti si impegnano ad elaborare un piano di razionalizzazione finalizzato a unificare la gestione degli impianti dell’intero comprensorio sciistico.

Soddisfatto Ciuffo che ha sottolineato come la neve – malgrado non sia l’unico elemento di riferimento del comprensorio – «sia un fattore importante per il turismo sull’Amiata».

Nicola Ciuffoletti