"Più attenzione al personale"

"In questa situazione così difficile, estrema attenzione merita il personale operante nella sanità: medici, infermieri, Oss, e soccorritori costretti a correre rischi molto elevati per la propria incolumità e sosttoposti a ritmi di lavoro estenuanti".

Rifondazione comunista torna a soffermarsi sulle figure professionali più esposte in questo feroce ritorno della pandemia.

"Qualche volta sentiamo dire che la Asl ha aumentato i posti letto disponibili per le cure intensive e magari anche convenzionali – dicono da Rifondazione –. Bene, ma non benissimo verrebbe da dire. Cosa sono queste operazioni di fronte ad anni di tagli che hanno eliminato migliaia di posti letto e non rimpiazzato altrettante migliaia di addetti? Sicuramente poco più che tentativi, più o meno mal riusciti di correre ai ripari. È perciò assolutamente necessario recuperare anni di tagli indiscriminati e riparare i danni da essi causati. Basta, perciò, sovvenzioni a strutture sanitarie private, ma esclusivamente a favore del pubblico".