"Opere per proteggere la costa Le attuali barriere non bastano"

Interrogazione in Regione firmata dal consigliere della Lega Andrea Ulmi

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Le opere a protezione del litorale dalle mareggiate sono al centro di un’interrogazione del consigliere della Lega Andrea Ulmi (in foto) alla giunta regionale. Ulmi chiede di "approfondire e valutare il funzionamento delle opere realizzate sul litorale follonichese e capire se sono necessari nuovi studi sul mutamento delle correnti del Golfo, in vista degli interventi in fase di progettazione sulla costa di Scarlino e che sono ipotizzati per quella di Piombino". Una richiesta quella del consigliere regionale della Lega che arriva dopo la mareggiata di fine dicembre e che per Ulmi "hanno dimostrato le difficoltà ed i limiti delle attuali barriere soffolte nel proteggere l’abitato di Follonica". "La progettazione di tali opere - afferma Ulmi- risale al lontano 2003. Ci domandiamo se non sia il caso di effettuare un nuovo studio sull’intero Golfo". A preoccupare Ulmi è l’eventuale impatto che gli interventi in progettazione potrebbero avere sulle correnti del Golfo di Follonica. "Visto che la città non è riuscita a salvarsi completamente del tutto dalle mareggiate degli ultimi anni - sostiene il consigliere della Lega- e dal momento che le acque sono entrate sia all’interno di Senzuno, all’interno di numerosi stabilimenti balneari, abitazioni e danneggiato parti di duna, comprese le opere recenti mirate alla loro protezione, chiedo alla giunta regionale se queste opere funzionino a dovere e se il sistema di barriere soffolte rappresenti il migliore modello di protezione per l’abitato di Follonica, visto che sono state necessarie, in pochi anni, già tre varianti in corso d’opera per una spesa complessiva di circa tre milioni di euro". Il consigliere regionale Ulmi chiede anche di sapere "come la Regione intenda agire nella manutenzione di queste grandi opere nel futuro". "Se dovessero passare ai Comuni come previsto – conclude Ulmi – potranno questi enti, con i loro bilanci, far fronte ad interventi di manutenzione assai onerosi?". Un problema non di poco conto visto che la protezione della costa è un problema che interessa tutta la regione.