Operazioni alla cataratta: l'Asl vara un piano contro le liste d'attesa

Da adesso in poi ci saranno 13 interventi in più a settimana

Un intervento alla cataratta (Foto d'archivio Di Pietro)

Un intervento alla cataratta (Foto d'archivio Di Pietro)

Grosseto,  8 novembre 2019 - L'Asl Toscana Sud Est dichiara guerra alle liste d'attesa. Almeno a quelle che riguardano gli interventi chirurgici per la rimozione della cataratta nell'ambito grossetano. Ieri il direttore generale Antonio D'Urso e tutto lo staff dell'Oculistica hanno presentato un puntiglioso piano.

L’obiettivo è quello di raggiungere un tempo di attesa per la visita e intervento per cataratta di circa 3 mesi, implementando l'offerta della valutazione chirurgica preoperatoria e dell'intervento chirurgico di cataratta. In particolare è previsto un incremento di 12 visite di valutazione a settimana (3 prestazioni in più al giorno, da lunedì a giovedì) e di 2 sedute operatorie a settimana in più (13 operazioni in più a settimana). Questi risultati sono possibili anche grazie alla disponibilità degli infermieri di sala a svolgere attività aggiuntiva, eseguita e retribuita in modalità extra orario, cioè al di fuori dell'orario lavorativo ordinario, per un totale di 20 ore settimanali (2 sedute settimanali, 2 infermieri per seduta, 5 ore di attività di sala per seduta). 

I pazienti con visita (e quindi intervento) prenotata dopo il 15 gennaio 2020 sono attualmente 914; questi saranno ridistribuiti negli slot del progetto (le 12 visite e i 13 interventi in più a settimana), e anticipati di circa 3 mesi. In questo modo, fin dall’inizio del progetto, tutti i posti di prenotazione successivi al 15 gennaio verrebbero liberati, diventando disponibili per i nuovi prenotati e portando così a circa 3 mesi il tempo di attesa. Durante lo svolgimento del progetto, è previsto un monitoraggio due volte alla settimana degli obiettivi raggiunti, sulla base dei seguenti indicatori: numero di visite di valutazione e di interventi e prima data disponibile per entrambe le prestazioni. Attualmente, le visite di valutazione sono 30 in totale e con l'incremento previsto dal progetto (12 in più) diventeranno 42 a settimana in totale. Parallelamente, gli interventi di cataratta sono al momento 32 in totale e con l'aumento in programma (13 in più) diventeranno 45 in totale a settimana.

 Dal 2015 l’Oculistica di Grosseto ha aumentato la propria attività totale da circa 2000 interventi annui a quasi 4000 interventi. In particolare ogni anno sono effettuati circa 70.000 prestazioni, 4500 interventi e 4000 esami diagnostici. Dal 2017 è stata implementata l’attività oculistica presso lo stabilimento di Orbetello da parte dell’UOC Oculistica di Grosseto, raggiungendo oltre 500 interventi nel 2019. In particolare, gli interventi sulla cataratta sono aumentati da 1.513 nel 2014 a 2.390 nel 2019 e, ridistribuendo parte degli interventi di cataratta presso lo stabilimento di Orbetello (al 22 ottobre 2019, 251 interventi di cataratta sono stati eseguiti nell’anno a Orbetello dall’UOC Oculistica di Grosseto), è stato possibile aumentare negli anni gli interventi più complessi di vitrectomia e altri interventi sulla retina, quasi assenti fino al 2015, fino a più di 900 interventi nel 2019. Tali risultati sono stati raggiunti dall’UO Oculistica di Grosseto senza incremento delle sedute presso l’ospedale Misericordia.

“Consapevoli dei ritardi che i cittadini grossetani riscontravano nel prenotare la visita pre operatoria e di conseguenza nell'eseguire l'intervento, abbiamo deciso di intervenire con questo progetto a cui il dottor Balestrazzi e la sua équipe hanno aderito.- commenta il direttore generale, Antonio D'urso – Ho sempre sostenuto che il tempo di attesa delle prestazioni sia un indicatore fondamentale per la determinazione della qualità dei servizi offerti e le azioni che andiamo a intraprendere garantiscono tempi di accesso e di esecuzione adeguati a un sistema che si possa dire di 'Sanità pubblica”. “Da quando lavoro in questa Azienda, grazie al sostegno della direzione e alla competenza dei professionisti presenti, abbiamo incrementato di circa il 70% l'attività legata alla cataratta. Tale aumento ha determinato a sua volta un aumento della domanda per questo intervento con conseguente allungamento dei tempi di attesa. Con questo progetto contiamo di eliminare il problema, arrivando gradualmente a due mesi di attesa per la valutazione e velocizzando l'iter per l'intervento”- conclude Balestrazzi.