
Offese al Comune sui social: "Nessuna condanna il processo si è estinto"
"Il mio cliente non è stato condannato e le spese di lite sono state compensate tra le parti". A parlare così è l’avvocato Federico Cocchi che interviene sulla vicenda del suo assistito, che sul proprio profilo social denigrò l’Amministrazione comunale di Castiglione della Pescaia di cui era dipendente. "Nell’articolo – afferma l’avvocato Cocchi – si affermava che il mio assistito sarebbe stato condannato dal Tribunale civile di Grosseto che avrebbe altresì riconosciuto la bontà dell’operato dell’Azienda speciale Castiglione 2014 e quindi dell’Amministrazione castiglionese. Ebbene, come si può constatare dalla lettura del provvedimento del Tribunale, il Giudice del Lavoro nulla dice sulla bontà o meno dell’operato dell’Azienda nell’aver sanzionato il dipendente (tanto che compensa le spese di lite tra le parti), né tanto meno condanna il Palombo in alcun modo".
Ed ecco il contenuto del provvedimento. "A seguito della cessazione del rapporto tra le parti e della revoca conseguente della sanzione (ammonizione scritta, ndr.), le stesse hanno concordemente concluso per la cessazione della materia del contendere essendo comunque venuto meno l’interesse ad agire del ricorrente. Quanto alla liquidazione delle spese, tenuto conto che dagli atti non può concludersi nel senso di ipotizzare la soccombenza virtuale del ricorrente (il dipendente, ndr.) non può accedersi alla richiesta di liquidazione in proprio favore avanzata dal ricorrente. Invero è indubbio (oltre che incontestato) che l’espressione utilizzata nel proprio post dal Palombo fosse interpretabile come una critica al Comune per aver scelto un soggetto ’’sbagliato” cui affidare il progetto sull’ittiturismo organizzato dal Comune stesso. Una critica che, formulata nelle forme nelle quali è stata affidata dal Palumbo al proprio post, si presenta allo stato gratuita e priva di riscontro alcuno; essa trascura che l’affidamento è avvenuto nelle forme dell’evidenza pubblica, prestandosi a letture malevole che potevano lasciar, intendere scelte non del tutto trasparenti. In ragione del rapporto intercorrente tra l’azienda speciale e l’Amministrazione la critica era direttamente riferibile al Comune . Difetta del tutto ogni riscontro in merito all’ipotizzata natura ritorsiva dell’iniziativa disciplinare. Per queste ragioni le spese di lite possono essere interamente compensate tra le parti e dichiarata cessata la materia del contendere".