Maremma, "No all'Autostrada Tirrenica": corteo di 250 auto / FOTO

Manifestazione contro il progetto Sat. Legambiente guida la protesta

Un momento della manifestazione (Aprili)

Un momento della manifestazione (Aprili)

Grosseto, 26 febbraio 2017 - Due cortei con 250 auto stamani hanno ribadito il no di molti all'attuale progetto autostradale della Tirrenica in Maremma sostenendo, invece, che l'unica soluzione possibile è l'adeguamento della statale 1 Aurelia. La protesta con un corteo partito dal parco di via Giotto a Grosseto e un altro da Capalbio. Con cartelli e bandiere di associazioni, comitati e partiti contrari al progetto, i cortei sono andati a convergere ad Orbetello dove i partecipanti hanno continuato la protesta in piazza Giovanni Paolo II.

Presenti i sindaci di Grosseto, Capalbio, Orbetello e Magliano in Toscana, la presidente del Parco della Maremma, rappresentanti di associazioni e comitati ma anche di tantissimi privati cittadini. «Dobbiamo tirare fuori l'orgoglio di maremmani - ha riferito Angelo Gentili della segreteria nazionale di Legambiente - e la manifestazione di oggi ha dimostrato grande maturità contro un progetto immaturo. La partecipazione di tutto il territorio rappresenta l'ennesimo segnale contro questo progetto. L'unica soluzione che risponde alle esigenze del territorio è la messa in sicurezza dell'Aurelia».

Chiesto a Sat l'apertura di un tavolo di confronto con sindaci, organizzazioni e comunità interessate «per inserire l'adeguamento dell'Aurelia in un progetto di mobilità integrata e intermodale nel corridoio tirrenico, basato sull'uso di tutti i vettori di trasporto». In previsione c'è anche un incontro con i sindaci e il ministro Graziano Delrio.

Tra le sigle ad Orbetello Italia nostra, Legambiente, Wwf, Coordinamento dei comitati e associazioni ambientalisti della provincia di Grosseto, Coordinamento no Sat Colli e laguna di Orbetello, Grosseto al centro, Comitato Maremma viva, Acu Grosseto, Forum ambientalista, Fai Toscana, Comitato al diritto per la mobilità di Tarquinia.

"Adeguate l'Aurelia, no a un nuovo tracciato per l'Autostrada Tirrenica", è uno degli slogan della manifestazione che si è svolta nella mattinata di domenica 26 febbraio.

La manifestazione si è svolta a due giorni dalla conferenza dei servizi indetta da Sat. I cittadini chiedono di adeguare il percorso dell'Aurelia e di non creare un nuovo percorso che, secondo le sigle, avrebbe un impatto troppo pesante sull'ecosistema e il paesaggio maremmano. I manifestanti chiedono inoltre a Sat di aprire un confronto su un corridoio tirrenico nel quale, accanto a un'Aurelia sicura, siano sfruttati anche gli altri vettori di trasporto come la linea ferroviaria.