Dopo un lungo periodo di gestazione passato a mettere insieme posizioni politiche anche distanti, le varie anime dell’opposizione Massa Comune, Lega, FdI, Italia Viva, Azione, Pci, pur continuando a riconoscersi in storie politiche specifiche, hanno portato alla luce problemi e proposte, riconoscendo che la specificità di Massa Marittima necessita di una nuova dimensione di governo aperta al confronto partecipativo con i cittadini. "La fase politica attuale necessita – dicono – che, da parte nostra, si effettui un ulteriore passaggio costituito dalla creazione di un vero e proprio "Laboratorio" che veda tutte le forze politiche di opposizione, presenti o non presenti in Consiglio Comunale – chiudono – rinunciare ad una parte delle loro peculiarità per interagire ed offrire il loro contributo alla rinascita della nostra città tramite un percorso aperto".