La moria dei delfini non si ferma, trentaseiesimo caso in Toscana

Da inizio luglio sono 19 i delfini trovati morti spiaggiati

Il ritrovamento di un delfino da parte dell'Arpat

Il ritrovamento di un delfino da parte dell'Arpat

Orbetello (Grosseto), 8 agosto 2019 - Non si arresta la moria di delfini in Toscana, dove ieri alla Feniglia è stato ritrovato spiaggiato un esemplare di Stenella. Lo rende noto l'Agenzia Arpat. E' il trentaseiesimo caso dall'inizio dell'anno ed il diciannovesimo dall'inizio di luglio nella regione. Lo scorso anno sono stati trovati spiaggiati in Toscana 23 cetacei di cui 20 delfini, mentre nel 2017 furono 48 di cui 41 delfini.

Recentemente l'assessore regionale all'ambiente Federica Fratoni ha reso noto che in base alle autopsie condotte su 8 delfini che si sono spiaggiati in Toscana negli ultimi mesi, 7 presentavano lo stomaco completamente vuoto, come se qualche patologia li avesse indeboliti al punto da non riuscire a nutrirsi e, di conseguenza, morire. L'ipotesi della moria, avanzata nei giorni scorsi dalla biologa marina Sabina Airoldi del centro studi sui cetacei Tethys, quella di un'epidemia di Morbillivirus.