Il forte temporale che si è abbattuto in Maremma nella notte di sabato e anche nella giornata di ieri ha causato molti disagi.
In città, in via Tonilo, nel quartiere di Gorarella, un grosso pino è caduto adagiandosi sulla parere di un palazzo e sono dovuti intervenire i vigili del fuoco per mettere in sicurezza la zona e poi una squadra di operai specializzati per rimuoverlo.
Black out in alcune zone della città, nella zona di viale Ombrone, via Adamello (qui la corrente è mancata per diverse ore) e anche nella zona del tribunale. Nel Palazzo di giustizia si sono allagati alcuni locali questo ha fatto saltare l’impianto elettricodi servizio all’edificio, risultando così non funzionante. La Prefettura ha chiesto aiuto alla Protezione civile del Comune di Grosseto che ha attivato la Protezione civile per la messa a disposizione di un gruppo elettrogeno trasportabile da 20 kwatt.
Grazie all’ausilio di un automezzo con gancio dell’Associazione di volontariato di protezione civile locale "La Racchetta", il gruppo elettrogeno è stato trasportato fino al tribunale. Ma questo impianto da solo non avrebbe potuto garantire le esigenze di corretto funzionamento dell’intero impianto, per cui anche il 4° Stormo l’Aeronautica militare di Grosseto ha messo a disposizione un proprio gruppo elettrogeno permettendo la normale continuazione delle operazioni inerenti le elezioni per il rinnovo della Camera dei Deputati e del Senato.
Allagato il sottopasso sulla strada che conduce da Rispescia ad Alberese, per cui è stato temporaneamente chiuso al traffico, così come interdetto al transito dei veicoli è stato l’attraversamento sul torrente Fiascone, nel territorio comunale di Manciano (dove in dodici ore sono caduti 70 millimetri di pioggia). Il corso d’acqua è esondato e la Protezione civile comunale ha disposto quindi la chiusura del passaggio.
Eccezionale la portata delle piogge a Monterotondo dove in sole tre ore sono caduti 170 millimetri: non accadeva da oltre mezzo secolo. Per fortuna però non si sono registrati danni particolari.
Allagamenti invece a Campagnatico dove l’acqua nei garage e nei sottoscala ha toccato i 60 centimetri.
Spettacolare il passagio di una tromba d’aria in mare marina nelle acque di fronte a Follonica, anche in questo caso senza causare disastri.
Un disastro, purtroppo, per il panificio di Baccinello, completamente allagato: andate distrutte 200 pagnotte e un quintale di schiaccia.