Molestie sul bus, Fratelli d'Italia attacca."Più sicurezza e controlli sui mezzi pubblici"

Il portavoce Fabrizio Rossi non usa mezzi termini "Chi non ha il biglietto non deve salire sui mezzi"

Fabrizio Rossi di Fratelli d'Italia

Fabrizio Rossi di Fratelli d'Italia

Grosseto,11 settembre 2017 - Più sicurezza e controlli. Ma soprattutto il divieto di far salire sugli autobus le persone senza biglietto. E' la richiesta di Fabrizio Rossi, portavoce provinciale di Fratelli d'Italia, alla luce dell'ultimo caso su un pullman. L'episodio di molestie da parte di un migrante nei confronti di una minorenne gavorranese hanno fatto scoppiare la polemica. “Violenze e episodi poco edificanti che si susseguono nei mezzi pubblici – dice Rossi -. Dopo Follonica, con l'aggressione ai danni degli autisti, altri episodi di molestie ai danni dell'utenza, approfittando della situazione sui mezzi pubblici. Un principio basilare per chi entra nei nostri bus è pagare il biglietto e il rispetto durante il viaggio”. E La polemica poi si sposta in ambito politico. “La politica fallimentare del Pd sul fenomeno dei migranti ha generato in tutto il paese episodi di questo tipo, che in alcuni casi sono sfociati in atti di violenza inaudita – aggiunge -. Chi sale su un mezzo pubblico deve sentirsi da un lato sicuro e dall'altro protetto da certi avventori spregiudicati. Deve essere impedito che il fenomeno degeneri, scoraggiando l'utenza a salire sui mezzi”. Secondo Rossi troppo spesso utenti e autisti sono lasciati a loro stessi. “Sono in balia di persone che entrano ed escono dai centri di accoglienza sparsi nella provincia – conclude Rossi -, senza nessun controllo, per non parlare dei clandestini ormai presenti in tutto il paese che rimangono irregolari secondo l'attuale legge in materia denominata Bossi-Fini”.