Menzione d’onore per Eugenia Ocello

Migration

Importante riconoscimento per la professoressa Eugenia Ocello, che ha ottenuto la menzione d’onore, per la saggistica inedita, nell’ambito del "Premio Letterario Casentino". Il premio, organizzato dal centro culturale "Fonte Aretusa" a Poppi in provincia di Arezzo, è giunto alla sua quarantasettesima edizione. E in quest’occasione Eugenia Ocello è stata insignita di questo importante riconoscimento per il volume inedito "Orizzonti letterari, Letteratura nell’Italia dell’Ottocento e del Novecento". Si tratta della raccolta di vari saggi dedicati ad autori assai diversi tra loro. Si va da Mario Tobino ("un medico-scrittore nell’inferno della seconda guerra mondiale") a Rosso di San Secondo, da Pavese a Umberto Eco, tanto per fare alcuni esempi degli scrittori trattati e studiati dalla critica letteraria maremmana in questo interessante volume. "A seguito di un’aggressione per scippo – ricorda Eugenia Ocello – ho avuto problemi fisici e sono rimasta bloccata per due mesi in casa. Per questo non potevo fare altro che leggere e scrivere, da ciò è nato questo libro, che ha avuto anche questo importante riconoscimento. Per questo da una brutta vicenda è nata comunque una bella cosa, che spero possa piacere anche a chi ama la letteratura".