"Medici, si inserisca Roccastrada tra le zone che sono disagiatissime"

Mozione del gruppo consiliare della Lega al termine dell’incontro con Ulmi sulla carenza di camici bianchi

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Circa duecento persone a Ribolla all’incontro organizzato per parlare delle criticità sanitarie, che stanno affliggendo il territorio di Roccastrada e a cui ha partecipato anche il vicepresidente della Commissione Sanità del consiglio regionale Andrea Ulmi. Nell’occasione è stata presentata la mozione del gruppo Lega in Consiglio comunale che chiede di far inserire il comune di Roccastrada tra le ‘zone disagiatissime’ a causa della carenza dei medici. Uno status che permetterebbe di dare un incentivo economico maggiore a quei medici di famiglia che, oggi, non accettano l’incarico sul territorio. "Un incontro positivo – sostengono i consiglieri Lorenzo Piras, Paolo Pazzagli e Ulderico Brogi- e ringraziamo Susanna Barbafiera e Serena Gaggioli per essersene fatte promotrici. Comprendiamo che molta gente si aspettasse soluzioni immediate che non spettano alla politica, ma all’Asl e alla scelta dei medici di accettare Roccastrada, ma proprio da questo incontro sono emerse alcune novità, grazie alla partecipazione di medici ed esperti del settore. Intanto pare che una dottoressa nei prossimi giorni sarà destinata Roccastrada e che un’altra sarebbe disponibile, ma a condizione che il tetto degli assistiti non sia quello attuale di 1800, ma sia abbassato almeno a 1500".

Durante l’incontro Ulmi ha illustrato alcune delle proposte avanzate in Regione che i consiglieri hanno così commentato: "Speriamo possano essere colte – dicono – a partire dall’eliminazione delle incompatibilità per i medici specialisti e per gli specializzandi che possano così arrivare in soccorso dei medici di medicina generale nel gestire alcuni mutuati, con l’impegno a valutare anche le proposte giunte da alcuni cittadini di chiedere se si possa sopperire temporaneamente alla criticità impiegando medici militari. Siamo d’accordo sull’abolizione del numero chiuso a medicina".

Sulla proposta di far passare Roccastrada da "zona disagiata" a "zona disagiatissima" Piras, Pazzagli e Brogi hanno ribadito: "Sappiamo che in particolari situazioni si può richiedere questo status che permetterebbe, di poter usufruire gratuitamente dell’ambulatorio e di assicurare ai medici che accettano la destinazione anche un adeguato incentivo economico. L’assenza di medici e di pediatri nel nostro comune è palpabile e - concludono - come emerso in assemblea sta anche esasperando la popolazione costretta a rivolgersi fuori comune". Su questa richiesta i consiglieri promotori confidano in una in un voto positivo anche da parte della maggioranza.