Manciano: via alle domande di risarcimento danni da maltempo

Dopo i violenti temporali dello scorso ottobre

Manciano dopo l'alluvione

Manciano dopo l'alluvione

Manciano (Grosseto), 6 dicembre 2018 - Anche nel Comune di Manciano è possibile presentare la domanda per il risarcimento dei danni, da parte di privati e imprese, causati dal maltempo che si è abbattuto sul nostro territorio lo scorso ottobre. È stata, infatti, avviata dagli enti competenti la procedura per l’applicazione delle misure di immediato sostegno. Per presentare istanza di contributo, i privati e le attività economiche dovranno compilare e sottoscrivere i modelli che si trovano sul sito internet del comune di Manciano www.comune.manciano.gr.it: modello B “Domanda di contributo di immediato sostegno alla popolazione” o modello C “Domanda di contributo per l’immediata ripresa delle attività economiche e produttive”. I modelli che sono disponibili anche all’ufficio Protocollo e l’ufficio Protezione Civile del Comune, debbono essere consegnati al Protocollo, oppure inviati per posta con raccomandata A/R o per posta elettronica Pec, compilati e sottoscritti, entro e non oltre il termine delle ore 12 di venerdì 14 dicembre 2018. Secondo quanto espresso nella circolare della Regione Toscana si fa presente che se la domanda di contributo viene formulata da privati che già beneficiano di contributo per l’autonoma sistemazione, la concessione del “contributo per l’immediato sostegno”, che è nel limite massimo di 5mila euro, implica dalla stessa data della concessione l’annullamento del contributo per autonoma sistemazione.

L’attuale procedura non rappresenta la procedura di “ricognizione dei fabbisogni per il ripristino di infrastrutture pubbliche e private e dei danni subiti da attività economiche e produttive, dei beni culturali e paesaggistici”, denominata convenzionalmente “Fase II”: essendo le due procedure distinte e separate, sarà pertanto possibile, anche per chi non fa domanda di contributo adesso, presentare la scheda o domanda di contributo in fase II, qualora tale fase venga attivata. Le domande dovranno essere sottoscritte dal richiedente e ai fini dell’effettiva erogazione del contributo, i soggetti beneficiari dovranno successivamente presentare al commissario (o soggetti attuatori se saranno individuati) le attestazioni di spesa sostenuta. I contributi devono essere finalizzati al recupero della funzionalità della abitazione principale, abituale e continuativa e non sono accoglibili richieste per fabbricati in tutto o in parte realizzati in maniera difforme dalle vigenti disposizioni urbanistiche, e comunque dalla normativa in materia. In considerazione dei tempi ristretti per la presentazione della domanda, la stessa dovrà essere preferibilmente consegnata a mano all’Ufficio Protocollo; ove venga spedita con raccomandata A/R o posta elettronica certificata (Pec), farà fede la data del timbro dell’ufficio postale o dell’invio Pec: in questi due casi, sarebbe opportuno anticipare l’invio della domanda stessa per posta elettronica, al seguente indirizzo generale: [email protected] , così da rendere l’elenco dei Comuni completo in tempi utili per la sua trasmissione alla Provincia. Per informazioni ci si può rivolgere all’Ufficio di Protezione Civile, mediante i seguenti recapiti: 0564/625348, 0564/625331.