Sono già sold out i biglietti per visitare l’Isola di Montecristo. Ci sono voluti pochissimi giorni per registrare il tutto esaurito per i circa 1.750 ticket messi in vendita dall’Ente Parco Arcipelago Toscano. Nonostante la polemica di un cittadino che, nei giorni scorsi, aveva acceso il dibattito definendo il costo della visita "troppo caro". La risposta del presidente dell’Ente Parco Giampiero Sammuri non si è fatta attendere, supportata dai numeri già fatti registrare in meno di una settimana. Da sabato scorso, infatti, erano state aperte le vendite delle prenotazioni, al costo intero di 130 euro o ridotto di 60 euro per i residenti nell’arcipelago Toscano (in pratica, gli stessi degli anni passati). Ogni data prevista permetterà la visita di 75 persone, per un totale di 23 giorni complessivi in calendario. "Intanto facciamo presente che i biglietti sono già terminati – commenta il presidente dell’Ente Parco Giampiero Sammuri –. Dipende tutto dal valore che si attribuisce a una cosa del genere. A Montecristo ci si va una sola volta, forse due nella vita. Spesso si pagano le stesse cifre per andare una giornata in montagna a sciare tra skipass e altro. Qua bisogna considerare che c’è una nave noleggiata (circa 5.500 euro al giorno) con sette guide, con costi notevoli considerando anche gli aumenti del gasolio e via discorrendo. I rilevamenti che abbiamo fatto in questi anni ci fanno vedere che non ci vanno i ‘nababbi’ a visitare Montecristo, ma persone che pensano che sia un’esperienza particolare che ha un valore. Tant’è vero che abbiamo esaurito i biglietti in sei giorni. Qualcuno chiede perché non si può fare il bagno o cose del genere, ma sul costo nessuno si è mai lamentato". La visita a Montecristo, organizzata dall’Ente Parco Nazionale Arcipelago Toscano in accordo e con il supporto operativo del Reparto Carabinieri Biodiversità di Follonica, prevede la partenza da Piombino Marittima e lo scalo a Porto Azzurro (Isola d’Elba). In due casi – 20 maggio e 16 giugno – le partenze sono programmate con partenza e arrivo a Porto Santo Stefano, con scalo all’Isola del Giglio. Il motivo delle visite programmate a Montecristo sta nella sua particolarità: è una delle isole più importanti per la tutela della biodiversità dell’Arcipelago Toscano e del Mar Tirreno, un luogo straordinario e fragile dal punto di vista ambientale, un vero e proprio santuario della natura la cui fruizione, da sempre contingentata, richiede il rispetto di specifiche regole di comportamento e modalità organizzative gestite dall’Ente Parco, in stretto accordo con il Reparto Carabinieri per la Biodiversità di Follonica. Andrea Capitani