
Nell’ex cinema di Alberese oggi alle 10.30 sarà possibile assistere alla presentazione pubblica di "Anatomia Percettiva", il ciclo di incontri sui linguaggi del corpo, tra danza e osteopatia diretto da Giulia Mureddu, ultimo atto del programma di Dune - Arti Paesaggi Utopie che si è tenuto al Parco regionale della Maremma da fine agosto sotto la direzione artistica di Giorgio Zorcù per Accademia Mutamenti.
L’evento avrà una durata di circa un’ora e saranno illustrati i temi che hanno guidato questo laboratorio sperimentale, spiegandoli attraverso esercizi e dimostrazioni di lavoro. Al laboratorio ha partecipato un gruppo di 15 persone, di differenti età, di Grosseto e provincia: cittadini comuni interessati al lavoro creativo sul corpo e su se stessi, performer già impegnati nel mondo del canto e della danza, insegnanti di yoga e giovani avviati a una ricerca professionale sulla cura.
Giulia Mureddu è un’importante danzatrice, formatasi in Olanda e attiva in solo e con diverse formazioni; dal 2012 è l’assistente di Virgilio Sieni per i progetti dell’Accademia sull’Arte del Gesto: coreografie di popolo con cittadini comuni, di tutte le età, a partire da semplici gesti primari del quotidiano. Un’esperienza che ha fatto il giro del mondo, e che si è potuta sperimentare anche a Grosseto nell’autunno del 2022 con "Agorà Boxe", dove il tema erano i linguaggi della boxe. In seguito si è dedicata allo studio dell’osteopatia, aggiungendo alla consapevolezza propria della danza quella delle articolazioni e dello studio delle posture e dei sintomi propria dell’osteopatia e di un approccio curativo.
Dune è un progetto di Accademia Mutamenti e del Parco Regionale della Maremma, ideato e diretto da Giorgio Zorcù, con la collaborazione e la consulenza di Clan e Cooperativa Silva. Con il contributo di Comune di Grosseto, Regione Toscana, Ministero della Cultura e Fondazione Cr Firenze, e la collaborazione di Fondazione Grosseto Cultura, Proloco Alborensis e Proloco Marina di Grosseto e Principina a Mare.