Doppio appuntamento per la stagione dei Teatri di Grosseto, organizzata dal Comune di Grosseto e dalla Fondazione Toscana Spettacolo: oggi e domani alle 21 va in scena al Teatro degli Industri "Le supplici" di Euripide. Mitologia e tragedia greca, un classico che si rispecchia nella contemporaneità, una scrittura del 423 a.C. che arriva chiara e forte al pubblico del terzo millennio. Il crollo dei valori dell’umanesimo, il prevalere della forza, dell’ambiguità più feroce, il trionfo del narcisismo e della pochezza emergono dal testo di Euripide ed arrivano ai giorni nostri. I biglietti sono disponibili online (www.comunegrosseto.ticka.it) o al botteghino del teatro che, i giorni delle rappresentazioni, sarà aperto dalle 19 alle 21. La regista Serena Senigallia mette in scena un testo tradotto da Maddalena Giovannelli e Nicola Fogazzi con la drammaturgia di Gabriele Scotti. La tragedia è interpretata da Francesca Ciocchetti, Matilde Facheris, Maria Pilar Pérez Aspa, Arianna Scommegna, Giorgia Senesi, Sandra Zoccolan, Debora Zuin: sette madri, sette attrici straordinarie che interpretano il coro delle supplici. Un rito funebre che si trasforma in un rito di memoria attiva, andando a scandagliare le ragioni politiche che hanno portato alla morte i figli e più in generale alla distruzione dei valori dell’umanesimo. Il discorso tanto caro a Euripide, che parla di pacifismo e amore tra i popoli, di dolore e di pietà di queste madri che hanno perso i figli, di un intero Paese che ha smarrito i propri eroi, si intreccia con un sottile ragionamento politico, capace di rendere questa tragedia un unicum per l’antichità. La democrazia ateniese infatti contraddice i suoi stessi valori: è populismo che finge di affermare i sacri valori della libertà, si chiama democrazia ma assomiglia di più ad un’oligarchia. È la legge del più forte, anche se apparentemente garantisce spazio e parola a tutti. La stagione teatrale continuerà fino a marzo con altri cinque appuntamenti, il prossimo è in programma martedì con "Mine vaganti" di Ozpetek al Teatro Moderno. Per ogni informazione è possibile inviare una mail all’indirizzo teatridigrosseto@gmail.com oppure chiamare il numero 334 1030779.