Giovedì alle 11 in Municipio, l’amministrazione comunaledi Castiglione ha fissato un nuovo incontro con gli operatori portuali: pescatori, ormeggiatori ed associazioni della nautica dovranno illustrare e condividere l’iter degli ormai prossimi lavori di rimozione dei corpi morti e dragaggio del porto canale. Condizioni meteo permettendo i lavori inizieranno, infatti, nella prima settimana di marzo con la completa rimozione da parte dei sub dei blocchi di cemento e delle catenarie del porto fluviale di Castiglione della Pescaia. "L’amministrazione comunale – spiegano Elena Nappi e Federico Mazzarello rispettivamente sindaco e vicesindaco delegato alle politiche demaniali – si è aggiudicata un finanziamento regionale che rientra nel Fondo sviluppo e coesione di 1milione e 480 mila euro, cifra che coprirà completamente le spese da sostenere". "A settembre abbiamo dato il via al lungo iter burocratico per l’ottenimento dei pareri necessari e al contempo – aggiungono – incontrato i nostri operatori portuali per condividere con loro le migliori soluzioni progettuali e tenerli aggiornati sullo stato d’avanzamento dei lavori". Nei mesi scorsi sono state eseguite dagli uffici dell’ente le indagini sui carotaggi e le caratterizzazioni dei sedimi nonché le necessarie indagini subacquee e, contemporaneamente, sono stati acquisiti i pareri favorevoli della Soprintendenza archeologica. Inoltre, hanno espresso il loro assenso, obbligatorio a questo importante intervento, la Capitaneria di Porto, il Demanio marittimo e il Comando della polizia municipale. La stazione appaltante dell’amministrazione provinciale di Grosseto.