L’Anpi resiste e si rinnova Il giovane Calì resta presidente

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Luciano G. Calì è stato confermato alla guida del Comitato provinciale dell’Anpi. La rielezione è avvenuto nell’ambito dell’assemblea delle sezioni Anpi di Maremma convocata per prepararsi in vista del Congresso nazionale dell’associazione. A presiedere i lavori congressuali, alla presenza della delegata nazionale Tamara Ferretti responsabile del Coordinamento Nazionale Donne, i delegati provinciali hanno chiamato Mauro Pasquali che, oltre ai numerosi interventi degli ospiti in rappresentanza delle realtà istituzionali, associative, sindacali e politiche come Francesco Limatola, sindaco di Roccastrada e Presidente della Provincia, Sara Minozzi, assessore del Comune di Grosseto, Silvia Sordini (CESVOT), Carlo Sestini (AVIS), Carlotta Sorrentino (ARCI), Ilaria Cansella (ISGREC), Andrea Ferretti (CGIL), Nicola Menale (Sinistra Italiana) e Stefania Amarugi (PRC), ha consegnato alla platea congressuale gli indirizzi di saluto pervenuti da Paola Berardino (Prefetto di Grosseto), Antonio Mannoni (Questore di Grosseto), Giovanni Roncari (vescovo di Grosseto e Pitigliano-Sovana-Orbetello), Hubert Corsi (Croce Rossa Italiana), Edoardo Boggi (Misericordia), e Luciana Bianciardi. La scelta del Centro Civico Comunale di Ribolla quale sede dell’Assemblea Congressuale, fortemente voluta dal Comitato Provinciale ’Norma Parenti’ con il sostegno delle tredici Sezioni Anpi attive in Provincia di Grosseto in rappresentanza dei mille tesserati in Maremma, ha riscontrato l’immediata disponibilità del sindaco Francesco Limatola. "Per l’ANPI la memoria è naturalmente il fil rouge che lega passato, presente e futuro della nostra comunità – spiega infatti Luciano G. Calì, Presidente del Comitato Provinciale dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia – e nell’anno del centenario della nascita di Luciano Bianciardi è stato per noi tutti importante compiere il gesto simbolico di ricordare ciò che Bianciardi narrò di quel 4 maggio del 1954, dove a Ribolla si verificò la più grave tragedia mineraria italiana dalla fine della seconda guerra mondiale che provocò la morte di 43 persone. Una tragedia con responsabilità certe e gravi ma che ebbe un processo che si concluse con l’assoluzione di tutti gli imputati attraverso la formula della ’fatalità’. Durante la prima seduta del nuovo ed ampliato Comitato direttivo Provinciale, Calì ha nuovamente chiamato a coadiuvarlo Antonella Coppi e Claudio Bellucci. A completare la squadra, insieme ai due rieletti vicepresidenti, la conferma in Segreteria provinciale della coordinatrice Anna Marina Copponi e della responsabile privacy e tesseramento Daniela Castiglione, insieme a Giulio Balocchi quale nuovo tesoriere provinciale.