
Grosseto spalanca le braccia al vescovo Bernardino. Centro storico imbandierato come per le feste laurenziane e tutto pronto per l’accoglienza...
Grosseto spalanca le braccia al vescovo Bernardino. Centro storico imbandierato come per le feste laurenziane e tutto pronto per l’accoglienza dell’82° vescovo di Grosseto. La cerimonia di accoglienza avrà inizio oggi alle 14 da Roselle, dove il presule giungerà per ricevere il saluto della comunità parrocchiale, erede felice delle radici cristiane della nostra terra. Roselle, infatti, almeno dal V secolo d.C. e fino al 9 aprile 1138, fu la primitiva sede episcopale, prima della sua traslazione a Grosseto.
Dopo questa prima tappa a Roselle, il vescovo Bernardino raggiungerà l’ospedale della Misericordia (intorno alle 14.20) per il saluto con i vertici aziendali e sanitari e una visita al reparto di Pediatria. Terza tappa alla casa circondariale di via Saffi per un primo incontro personale con i detenuti. Attorno alle 15.15 il vescovo giungerà a porta Corsica, dove incontrerà famiglie provenienti da numerose parrocchie della Diocesi e i canonici del capitolo della Cattedrale. Ad accoglierlo ci sarà anche la Filarmonica Città di Grosseto, che poi lo accompagnerà musicalmente nel breve tragitto a piedi verso piazza Duomo. Sul sagrato della cattedrale, alle 15.30, il saluto con i rappresentanti delle istituzioni civili e militari e con la gente. Prenderanno la parola, nell’ordine, il sindaco di Grosseto, Antonfrancesco Vivarelli Colonna; il presidente della Provincia, Francesco Limatola; il prefetto Paola Berardino. Terminerà così la prima parte del pomeriggio di festa e inizierà la parte prettamente legata alla celebrazione di inizio del ministero episcopale di mons. Giordano. Infatti, terminati i saluti, il vescovo, sulla soglia del portale d’ingresso alla cattedrale, bacerà il Crocifisso, aspergerà i presenti con l’acqua benedetta e, processionalmente, raggiungerà la cappella del Crocifisso, per un breve momento di preghiera.
Alle 16 l’inizio della Messa solenne, con la processione esterna, mentre verranno cantate le litanie, e l’ingresso in cattedrale, durante il quale la schola – composta da corale Gaudete, corale Puccini e coro della Cattedrale – intonerà ’Ecce sacerdos magnus’, brano composto nel 2013 dal m° Francesco Iannitti Piromallo in occasione dell’ingresso di mons. Rodolfo Cetoloni, ed eseguito anche per l’ingresso di mons. Roncari nel 2021. Tredici i presuli presenti tra cardinali, arcivescovi e vescovi. Oltre 40 le autorità civili e militari che hanno confermato la presenza, mentre i sacerdoti concelebranti saranno oltre 70. Saranno presenti anche alcuni familiari del vescovo eletto e amici provenienti da Loreto e da altre zone d’Italia. La prima parte della liturgia sarà presieduta dal cardinale Augusto Paolo Lojudice.