Aurelia, la strage continua. Muore uomo di 88 anni

Orbetello (Grosseto), 13 settembre 2022 - Ancora sangue sulle strade della Maremma. Ancora una croce piantata su quella che ormai è diventata una delle strade più pericolose d’Italia: l’Aurelia. Questa volta a perdere la vita è stato un uomo di 88 anni di nazionalità Ceca che si trovava ala guida di un auto Suzuki Swift. Da quello che è stato ricostruito dalla Polizia stradale, intorno alle 15 di ieri, nei pressi dello stabilimento ex Sipe Nobel vicino al bivio che porta ad Orbetello, l’auto condotta dall’anziano si è immessa sulla statale Aurelia da una via laterale che porta alla località Le Grotte e un camion non è riuscito ad evitare l’impatto, travolgendo l’utilitaria. Insieme al conducente, sull’auto viaggiavanola figlia di 59 anni e il nipote (42 anni) che si trovano adesso ricoverati nell’ospedale Misericordia, a Grosseto. Più grave la situazione del nipote che è stato trasferito in ospedale con l’eliambulanza "Pegaso".

Immediati i soccorsi del "118": medici, purtroppo, per l’uomo di 88 anni nulla hanno potuto fare.

I rilievi dell’incidente sono stati eseguiti dalle pattuglie della Polizia stradale ce dovrà stabilire con esattezza le cause che hanno causato l’incidente. La dinamica, stando ad una prima ricostruzione, appare però già abbastanza chiara: l’auto si sarebbe immessa sulla statale Aurelia senza che il conducente si fosse accorto che stava sopraggiungendo il camion. L’autista del Tir è rimasto ferito in modo lieve, ma è stato trovato in stato di choc. Si tratta di un uomo di 40 anni che lavora per una ditta di Viterbo. L’Aurelia è rimasta temporaneamente chiusa in entrambe le direzioni per consentire l’intervento dei soccorsi. La Polizia stradale ha gestito anche il traffico che è stato deviato nelle strade laterali per permettere al flusso di non bloccarsi definitivamente. Il personale Anas è intervenuto per ripristinare la circolazione in sicurezza, rimuovendo dalla carreggiata i detriti. L’Aurelia è stata riaperta solo alle 18. La salma è stata recuperata dall’agenzia Babbanini e trasferita nella stanza anatomica dell’ospedale di Orbetello a disposizione dell’autorità giudiziaria. Sull’auto viaggiava anche un cane che si è salvato ed è stato affidato alle cure della Protezione civile.