Maxi incendio nella discarica, scatta il monitoraggio dell'aria / FOTO / VIDEO

Il rogo di Monte Antico: 73mila metri quadri a fuoco. Il decalogo dell'Arpat

Incendio nella discarica di Cannicci di Monte Antico

Incendio nella discarica di Cannicci di Monte Antico

Grosseto, 27 giugno 2017 - Un incendio si è sviluppato la scorsa notte nella discarica di Cannicci di Monte Antico (Grosseto). Sul posto sono intervenuti da mezzanotte tre squadre e quattro automezzi dei vigili del fuoco di Grosseto. Interessata dalle fiamme un'area di 73mila metri quadri di rifiuti urbani. E' bruciato il telone di coibentazione della discarica con sponde alte 8 metri.

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I vigili del fuoco stimano che attualmente l'incendio stia interessando circa un metro e mezzo di materiale. Oltre a spegnere l'incendio le squadre stanno controllando che le fiamme non si propaghino ai campi vicini. Costante il monitoraggio dell'aria da parte delle autorità per capire se possono esserci pericoli per la popolazione. E' stata individuata un'area di circa 2,5 chilometri entro la quale gli abitanti devono tenere le finestre chiuse. 

L'incendio sarebbe doloso. Lo rende noto il sindaco di Civitella Paganico, Alessandra Biondi, sul suo profilo facebook: «Si tratta purtroppo ancora una volta di un incendio doloso». Il sindaco si è anche rivolto ai cittadini consigliandoli, «per limitare il disagio del fumo e dell'odore acre», di tenere per quanto possibile le finestre chiuse. Sul posto, oltre la Asl, anche l'Arpat e i carabinieri del Noe che hanno iniziato le indagini. A sostegno dell'ipotesi del dolo il fatto che la rete di recinzione dell'impianto sarebbe stata trovata piegata proprio nel punto che delimita il modulo della discarica dove le fiamme si sono sviluppate. Ma ecco il decalogo per chi abita nel raggio di 2,5 km dall'incendio: 

  • Tenere chiuse le finestre situate nella zona circostante l'impianto, per un raggio di circa 2,5 km dal luogo dell'incendio;
  • Usare particolari precauzioni per le persone anziane con problemi respiratori e per le donne in stato di gravidanza;
  • Non consumare frutta e verdura raccolte nelle aree in prossimità dell'incendio o che potrebbero essere interessate dalla ricaduta di sostanze potenzialmente nocive se non preventivamente sottoposte ad un accurato lavaggio;
  • Non far pascolare animali ad uso zootecnico nel raggio indicato.