Il precedente: tre morti nella stessa zona

Proprio oggi si è tenuta l'udienza per la tragedia del 2012

I danni del 2012 (foto Aprili)

I danni del 2012 (foto Aprili)

Grosseto, 14 ottobre 2014 - Ci sono pochi chilometri di distanza - è lo stesso bacino idrografico del fiume Albegna e del Fiora - tra il luogo dove stasera sono morte due anziane nella loro auto travolta dall'esondazione del torrente Elsa, in Maremma, e il ponte di Sant'Andrea che il 12 novembre 2012, in analoghe condizioni meteo, crollò sul fiume Albegna, causando la morte di tre dipendenti dell'Enel che tornavano a casa in auto.

L'auto sulla quale viaggiavano i tre dipendenti dell'Enel morti nel 2012

Il torrente Elsa ha la sorgente a circa 300 metri di quota e poi scorre sul lato sinistro dell'Albegna dove vi si immette presso località Marsiliana e lo stesso ponte di Sant'Andrea. Le due anziane morte stasera sarebbero state recuperate a circa una decina di km a monte di Marsiliana. Stasera per precauzione lo stesso ponte di Sant'Andrea sul fiume Albegna è stato chiuso al traffico. Il ponte è stato chiuso perché il fiume è salito di oltre 5 metri.

Sulla vicenda del 2012, proprio oggi si è svolta l'udienza davanti al gip per la richiesta di archiviazione delle indagini, da parte della Procura, sulla morte dei tre dipendenti Enel, Paolo Bardelloni, Antonella Vanni e Maurizio Stella. I legali dei familiari delle vittime si sono opposti: secondo gli avvocati Laura Pacenti, Paolo Serra e Felice Guardavaccaro nella richiesta di archiviazione "nessuno aveva impedito il transito sulla provinciale 94".