REDAZIONE GROSSETO

Il Pecorino nella top ten mondiale dei formaggi più buoni del mondo

La graduatoia globale stilata da "Taste Atles", l’atlante internazionale premia l’eccellenza maremmana. Filippi: "E’ in atto il più grande attacco della storia al nostro Made in Italy: difendiamo l’agroalimentare".

Il Pecorino nella top ten mondiale dei formaggi più buoni del mondo

Il pecorino toscano nella top ten dei formaggi più buoni al mondo. Il decimo posto del pecorino toscano contribuisce all’indiscussa leadership planetaria dei formaggi italiani che battono quelli francesi per 8 a 0. A dirlo è Coldiretti Toscana in riferimento alla graduatoria globale stilata da TasteAtlas, l’atlante internazionale dei piatti e dei prodotti tipici locali che ha messo ben otto tesori italiani fra i migliori del globo in un elenco di oltre cento formaggi. Il primo formaggio francese si trova al tredicesimo posto con il Reblochion dell’Alta Savoia mentre 8 delle prime 10 posizioni sono occupate da formaggi tricolori. Ma a minacciare il pecorino toscano, e più in generale la produzione di formaggi regionali, sono il fenomeno insostenibile delle predazioni a danni dei pastori che hanno contribuito alla chiusura di una allevamento ovino da latte su tre dal 2009 (-33%) e dell’italian sounding, che ha trovato nel web e nell’e-commerce un nuovo sconfinato canale commerciale. Il pecorino toscano Dop è il secondo prodotto toscano a denominazione di origine per numero di casi di inserzioni web irregolari sventati dall’Ispettorato Centrale Repressioni Frodi del Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste in sei anni.

"Se vogliamo difendere i primati delle nostre eccellenze dobbiamo mettere l’agricoltura e gli agricoltori al centro delle scelte del nostro paese in Italia ed in Europa. – spiega Fabrizio Filippi, delegato provinciale di Coldiretti – E’ in atto il più grande attacco della storia al nostro Made in Italy e alla nostra identità e storia agroalimentare. Davanti abbiamo sfide difficili come la battaglia contro il cibo sintetico. Non ci sono solo la carne ed il pesce, tra i prodotti sintetici che potrebbero presto arrivare sulle nostre tavole c’è anche il latte ingrediente chiave per produrre i formaggi. Per contrastare questo scenario abbiamo raccolto, solo in Toscana, 30 mila firme, 350 mila a livello nazionale, per promuovere una legge di iniziativa popolare che vieti la produzione e la commercializzazione di prodotti sintetici nel nostro Paese".