Impegno ancora una volta massimo da parte della Polizia stradale di Grosseto per prevenire i comportamenti pericolosi alla guida, dipendenti soprattutto dall’abuso di alcol e droghe. Le operazioni messe in campo sono quelle relative ad evitare le "stragi del sabato sera", situazioni tragiche, in cui culminanoserate che dovrebbero essere spensierate e che invece si rivelano spesso drammatiche a seguito di incidenti, che potrebbero essere evitate. Sono stati quindi effettuati, sabato scorso, numerosi controlli tra le maggiori "direttrici" della provincia di Grosseto (e anche quelle più trafficate). Controlli realizzati con equipaggi delle sezioni della Polizia stradale di Grosseto e Livorno, che hanno visto sul campo anche il medico della Questura di Grosseto, con un apposito ufficio mobile. In pratica insieme alle pattuglie ai posti di blocco, c’era anche un camper dotato di specifica strumentazione per rilevare l’assunzione di sostanze stupefacenti da parte delle persone che si sottoponevano ai controlli obbligatori. L’attività, svolta in città, ha permesso di controllare oltre 40 persone: tre sono state addirittura trovate al volante ubriache e una di queste era anche sotto l’effetto di stupefacenti. Tre dunque sono state le patenti ritirate immediatamente e 20 i punti decurtati: al conducente ubriaco e drogato è stato sequestrato anche il veicolo. Troppo pericoloso infatti lasciare un’auto nelle mani di una persona che non era assolutamente in grado di guidare. La Polizia di Stato, da sempre impegnata sul fronte della sicurezza stradale con l’obiettivo di incrementare i livelli di sicurezza sulle strade per ridurre il numero di vittime da incidente stradale, ricorda che "guidare dopo aver assunto sostanze alcoliche comporta una riduzione del campo visivo, i riflessi vengono meno e quindi si ha un ritardo nella reazione di fronte ad un ostacolo o pericolo imprevisto, mettendo così in pericolo la vita altrui e anche la propria".