Sorgenia aveva annunciato che all’appuntamento in programma domani ad Arcidosso, non sarebbe andata. La disdetta, comunicata via social dall’organizzatore dell’evento (l’associazione Centro Culturale Amiata), è stata poi confermata anche a La Nazione dal diretto interessato. Il motivo, spiega ora Aurelio Cupelli, consulente di Sorgenia invitato a parlare del progetto della centrale a ciclo binario che sarà realizzata nel comune di Abbadia San Salvatore, è principalmente politico. È lo stesso Cupelli ad affermare che c’era la volontà di qualche attività di trasformare l’appuntamento in uno "scontro politico e questo non avrebbe giovato a nessuno". L’incontro, aveva spiegato il Centro Culturale Amiata, aveva come principale obiettivo quello di dare informazioni sul progetto realizzato da Sorgenia, fare luce sulle caratteristiche delle centrali a ciclo binario e magari avviare una dibattito sulle opportunità che questa centrale che sorgerà ad Abbadia potrà generare per il territorio. "Siamo venuti a sapere – commenta Cupelli – che all’incontro avrebbero partecipato alcuni esponenti dei comitati ambientalisti, con un fine ben preciso e diverso dal nostro. L’incontro che avevamo programmato era puramente tecnico. L’intenzione dei comitati invece sarebbe stata quella di gettare l’argomento in politica".
"Per di più questa situazione si sarebbe venuta a creare a due giorni dal voto – commenta ancora Cupelli –, per cui abbiamo preferito non imbatterci in un conflitto politico che sicuramente non avrebbe ripagato il desiderio dei cittadini, ovvero quello di essere informati con trasparenza".
L’incontro con Sorgenia, ad Arcidosso, però si farà. "Magari- prosegue Cupelli – quando anche la politica nazionale si sarà calmata".
Ambiente ed energia sono due capitoli importanti entrati fortemente in campagna elettorale, tanto da essere trattati in maniera completamente diversa dai vari schieramenti politici. "Approfitto per ringraziare l’organizzatore dell’evento arcidossino. – conclude Cupelli –. Verremo sull’Amiata a spiegare alla cittadinanza i progetti di centrali a ciclo binario dopo il mese di ottobre. Sarà l’occasione per un confronto tecnico e civile". Dopo la pronuncia positiva di compatibilità ambientale della Giunta regionale, il Consiglio dei Ministri ha dato il via libera alla realizzazione dell’impianto geotermico nel territorio di Abbadia aprendo un dibattito destinato ad allargarsi anche ai comuni dell’Amiata grossetana.
Nicola Ciuffoletti