Follonica, 22 gennaio 2021 - Potrebbe avere strascichi legali la vicenda dei gatti sfrattati dal cortile della chiesa della Madonna di Lourdes. L’Aidaa, associazione italiana difesa animali e ambiente, potrebbe denunciare il parroco don Salvatore Gallo (in foto) per maltrattamento di animali e violazione della legge 28191 sul randagismo. Nei giorni scorsi, infatti, il parroco aveva chiuso il cancello del cortile della chiesa che fino ad allora aveva ospitato una piccola colonia di gatti. A denunciare la situazione alla stampa era stata Mara Righetti, responsabile della colonia felina di Zona Nuova e ieri la segnalazione è arrivata anche all’associazione che ha sede a Pregnana Milanese. "Il parroco – scrive Aidaa – ha chiuso il cortile dove vive una piccola colonia felina, impedendo alle gattare di portare il cibo ai gatti che vivono nel giardino parrocchiale". "Le colonie feline – prosegue – sono tutelate dalla legge 28191 sul randagismo". L’associazione non vuole la guerra. A chiarirlo è lo stesso presidente Lorenzo Croce: "Spero che il parroco torni sui suoi passi – dice Croce – La legge in materia è chiara. Se non cambierà idea saremo costretti a far scattare una denuncia penale nei suoi confronti". Una mossa dietro la quale non ci sono motivi ideolologici come chiarisce lo stesso Croce che sgombra il campo da qualsiasi sospetto. "Non è un attacco alla chiesa – puntualizza – io stesso sono di formazione cattolica. Qui è una questione di rispetto delle leggi in materia di animali. I gatti possono essere allontanati solo per motivi di carattere sanitario o sono malati. Solo in questi casi è giustificato e per accertarlo serve un sopralluogo della Asl". "Scriveremo anche al Vescovo – annuncia Croce – ma non vogliamo buttarla in caciara. A noi interessa solo il benessere degli animali e vorrei che si trovasse un accordo con le gattare follonichesi senza andare allo scontro". Croce ricorda le varie sentenze del tribunale di Milano a favore di colonie feline e anche una che garantisce la possibilità di mettere cucce per gatti nei giardini condominiali. Dal canto suo don Salvatore Gallo preferisce non commentare ma assicura: "Mi sto muovendo per vedere di trovare una soluzione a questa situazione".
Angela D’Errico