Furto in chiesa, sparisce anche un calice del Seicento

E' accaduto in Maremma, a Caldana, frazione di Gavorrano

Carabinieri in una foto di repertorio

Carabinieri in una foto di repertorio

Gavorrano (Grosseto), 11 giugno 2019 - Furto nella chiesa di Caldana, frazione del comune di Gavorrano, intitolata a San Biagio. In pieno giorno, ignoti si sono introdotti nell'edificio, hanno disattivato l'allarme, preso le chiavi delle teche della cappellina del Crocifisso e portato via alcuni oggetti sacri.

In particolare, secondo quanto si apprende, sarebbero stati asportati un ostensorio in argento e oro del XIX secolo, un'icona della Madonna col Bambino risalente al XV secolo, un turibolo con navicella in argento di scuola fiorentina del XVIII secolo, un calice con parti in argento del XVII-XVIII secolo e un porta cero in argento con tre catenelle pendenti.

Ad accorgersi di quanto accaduto è stato il parroco don Enzo Mantiloni. Il sacerdote, il giorno seguente il furto, mentre celebrava la Messa nella cappellina ha, infatti, notato che da una bacheca mancavano alcuni oggetti. Sporta denuncia ai carabinieri della stazione di Gavorrano (Grosseto), indagini in corso.