Casa presa di mira dai ladri due volte in una settimana

E' accaduto in provincia di Grosseto

E' sempre più allarme per i furti in casa

E' sempre più allarme per i furti in casa

Orbetello (Grosseto), 18 giugno 2018 - Grande preoccupazione nelle campagne di Albinia per due tentativi di furto nella stessa abitazione accaduti nella zona del Priorato, non lontano dalla aviosuperficie della Parrina. Per due settimane consecutive, e sempre di sabato sera, alcuni uomini, almeno due o tre persone, hanno tentato di scavalcare la recinzione di una casa colonica dove dormivano tre ragazzi da soli, visto che i genitori erano a lavorare, e solamente l’allarme lanciato dai cani è riuscito a mettere in fuga i malviventi.

«Siamo una famiglia che lavora e non abbiamo niente in casa – dice il capofamiglia che svolge un lavoro stagionale che lo tiene impegnato tutte le sere insieme alla compagna – se entrano i ladri dovrebbero lasciare loro 50 euro a noi. Ma il problema è che dobbiamo lasciare i ragazzi soli a casa e, in questa maniera, non ci fanno stare tranquilli». Gli episodi si sono svolti in modo identico, sempre di sabato, intorno alle 23.30. I figli della coppia, assente appunto per lavoro, sono stati, in entrambe i casi, allertati dai cani che abbaiavano.

In casa, vista l’ora, le luci erano spente e per questo dall’esterno hanno pensato che non ci fosse nessuno.

«I ragazzi sono usciti con le luci del cellulare verso il cancello ed hanno visto alcune sagome che erano lungo la recinzione. Mentre arrivavano hanno sentito anche la voce di uno di questi uomini, che parlava italiano ma con chiaro accento straniero, che allertava l’altro dell’arrivo del cane verso la sua posizione – spiega il capofamiglia –. Probabilmente si erano messi in due punti diversi per distrarre il nostro cane, ma non avevano calcolato che in casa c’era gente. Non appena se ne sono accorti hanno cominciato a scappare e, soprattutto durante il secondo tentativo, hanno visto muoversi due auto, una di queste un pick up di colore scuro, che hanno caricato queste persone per poi dileguarsi velocemente. Non abbiamo sporto ancora denuncia perché è successo tutto all’improvviso, ma la cosa è davvero preoccupante».

«Forse ci sarebbe bisogno di una maggiore collaborazione tra vicini perché non me lo toglie dalla testa nessuno – conclude l’uomo – che queste persone girano di giorno per raccogliere informazioni sulle case e sulle famiglie, e poi di notte agiscono. Questa volta per fortuna a vuoto».