L’ex cinema Marraccini di nuovo transennato dopo che sono caduti altri calcinacci
Grosseto, 27 ottobre 2021 - Il Marraccini cade a pezzi. Stavolta per davvero. Non è solo la calssica espressione giornalistica per indicare lo stato di abbandono in cui versa l’ex cinema di via Mazzini. Lunedì sera un passante ha visto cadere pezzi di cornicione e ha dato subito l’allarme. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco con un’autoscala. I pompieri hanno provveduto a un primo intervento di messa in sicurezza, ma la questione comincia a farsi seria. L’ex cinema è in condizioni davvero fatiscenti e se le condizioni meteo dovessero peggiorare con forti raffiche di vento abbinate magari a piogge molto intense i crolli di calcinacci potrebbero essere ancor più consistenti.
Nel tratto che interessa il Marraccini, via Mazzini è stata chiusa temporaneamente al traffico veicolare. Perché si possa tornare a una situazione di normalità sarà necessario un intervento di messa in sicurezza più strutturale. E probabilmente occorrerà qualche settimana.
Intanto, però, l’indignazione di cittadini e operatori commerciali del centro storico che lavorano nelle vicinanze dello stabile si fa sempre più crescente. Dalla libreria Palomar erano stati segnalati ratti giganti, visti uscire dagli spazi aperti dell’ex cinema e adesso che la situazione si è aggravata il danno di immagine alla parte adiacente a piazza Dante viene valutato come significativo. Moreno Cardone ha il ristorante a due passi e parla di vero e proprio "incubo". "Qualche anno fa – dice Cardone – misero transenne analoghe a quelle che hanno messo oggi (ieri, ndr). Sembrava che forse si faceva qualcosa per ripristinare il palazzo e invece niente. Dopo qualche tempo le transenne vennero tolte e oggi ristiamo punto e a capo".
Anche gli altri commercianti sotto ai portici di piazza Dante sono allibiti. E pure in difficoltà perché soprattutto agli stranieri non sanno più dare risposte. "Ci domandano tutti cosa sia successo – confida un esercente – ma francamente ci vergognamo a dire la verità, ovvero che sono anni e anni che il Marraccini sta così. Preferiamo dire che non sappiamo nulla".
Ovunque ti rigiri l’appello è soltanto uno, ed è rivolto alle autorità: "Fate qualcosa". Il problema vero, però, è che non è ben chiaro a quale autorità questo appello deve essere indirizzato, visto che lo stesso sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna ha detto di essersi più volte trovato in imbarazzo nell’affrontare il problema a causa della proprietà privata dell’ex cinema e del nugolo di ipoteche pendenti su di esso.
«Non so chi ha competenza – conclude Moreno Cardone – ma qui si deve agire in fretta e una volta per tutte".